Gas, bolletta da incubo a Cantù. Solo a dicembre 126mila euro

Le bollette con importi da far strabuzzare gli occhi non affliggono sono i privati cittadini e le imprese ma anche i Comuni: quello di Cantù, per il mese di dicembre, s’è visto addebitare una fattura del gas da quasi 126mila euro. Il che porta a chiudere l’anno con 200mila euro in più di spesa per il riscaldamento.

In estate, a mettere paura, era la spesa per l’elettricità, che spingeva a modificare anche le abitudini più semplici, a usare con cautela i condizionatori, necessari viste le temperature. Ovviamente era facile prevedere che in inverno, invece, sarebbe stato il gas l’osservato speciale. Il clima è rimasto mite fino ad autunno inoltrato – fin troppo – ma poi il freddo s’è fatto vivo.

A novembre la fattura per il riscaldamento, in piazza Parini, era salita dell’87%, rispetto al novembre dell’anno precedente. Già l’inverno scorso il gas aveva creato i problema maggiori, e a settembre 2022 si era toccato un rialzo straordinario della spesa, pari al 236%. Poi era cominciata la discesa.

Pagamenti

A conti fatti la differenza, su tutto il 2022, era stata pari a 63mila euro: i pagamenti totali nel 2021 erano stati 461mila euro, l’anno scorso 524mila. A novembre, appunto, è arrivata una bolletta da 6.849 euro. Ma a quanto pare, il peggio doveva ancora arrivare. In dicembre i costi per il gas, secondo quando riporta il sito Soldipubblici, che rende accessibili ai cittadini i dati dei pagamenti della Pubblica Amministrazione in un’ottica di massima trasparenza, sono stati pari a 125.983 euro.

In pratica una media di 3,16 euro per ogni contribuente canturino. Facendo un raffronto, nel dicembre 2022 la spesa per il gas per il Comune era stata pari a 14.260 euro, 36 centesimi pro capite. Un aumento del 783%. Costi sostenuti, ovviamente, non solo per riscaldare il municipio ma tutti gli immobili di pertinenza dell’ente, quindi anche le scuole, le palestre, gli edifici pubblici. Nell’ultima variazione di bilancio non era stata prevista nessuna particolare movimentazione a fini cautelativi per concludere il 2023.

In ogni caso, per il 2024, erano già state effettuate delle previsioni prudenziali e il vicesindaco Giuseppe Molteni, con delega al Bilancio, aveva già preannunciato che si terranno costantemente monitorati i costi, e se si delineasse un incremento costante, sulla lunga distanza, allora serviranno delle riflessioni e, se necessario, dei provvedimenti concreti. A novembre piazza Parini risultava aver speso 600mila euro, ovvero 75mila euro euro in più rispetto a tutto il 2022, per il gas.

Conguaglio

Ma la maxi bolletta di dicembre, che potrebbe essere a conguaglio, con il ricalcolo di quanto fatturato in base alla differenza rilevata tra consumi stimati ed effettivi, produce un’impennata. I pagamenti totali per il gas nel 2023 ammontano a 726mila 197 euro, una quota pari a 18,21 euro. Nel 2022 il totale era stato di 524mila euro, 13,14 euro per canturino. Il che significa che nell’anno appena concluso la spesa è stata di 202mila euro in più.