I ladri devastano la casa. Via con ori e i soldi dei bimbi

Capiago Il bottino è di cinquemila euro in preziosi, più le mance dei piccoli. I banditi hanno rubato anche un paio di stivali di Dior

I ladri si sono presi anche il salvadanaio dei bimbi, con i soldi delle mance, avute da mamma e papà grazie ai buoni voti presi nelle verifiche a scuola, e facendo i bravi. E poi, altre banconote: in tutto, 1.500 euro. Più circa 5mila euro in ori. E anche un paio di stivali di marca, di Christian Dior.

È successo poche sere fa in via San Carlo, tra Olmeda e Capiago, appena sopra la strada provinciale Canturina. I ladri sono entrati in due appartamenti. In uno di questi, è da capire esattamente cosa sia stato rubato. Ma il furto sarebbe stato messo a segno, anche se i ladri sono stati probabilmente disturbati. Di certo, il primo appartamento violato è stato ribaltato. Vestiti ovunque. Cassetti sfilati. E via con tutto quel di spendibile nell’immediato, o di facilmente ricettabile, che si poteva prendere.

«In quattro, con una Audi»

La doppia effrazione dei ladri è avvenuta nei giorni scorsi, verso le 18. «Sono state viste quattro persone: uno alla guida di una Audi A4, un altro a fare da palo, altri due grossi di corporatura, con giubbotti bianchi e passamontagna in grado di coprire i connotati dal mento e fin sotto gli occhi - racconta la vittima - Quello che più spiace è che non si siano fermati di fronte a nulla. Hanno preso anche il salvadanaio di nostro figlio e nostra figlia, dove vengono messi i soldi che diamo loro quando ad esempio un compito in classe va bene, o anche quando si comportano bene e ubbidiscono»

Ma non hanno rubato solo questo: «Sono spariti, in tutta la casa, circa 1.500 euro in banconote. Più altri 5mila euro di valori in oro, tra catenine e qualche ricordo. Più degli stivali di Christian Dior, senz’altro di valore. Mi erano stati regalati da mio marito in passato come regalo di anniversario. E me li sarei dovuta mettere la sera stessa per uscire al ristorante. Ma poi, quando abbiamo visto quel che hanno combinato i ladri in nostra assenza: serata rovinata».

La denuncia ai Carabinieri

Il furto è stato denunciato ai Carabinieri di Albate. Non c’è solo la famiglia con i bimbi ad aver subito una prima effrazioni con i ladri che sono passati semplicemente da una scala esterna e hanno poi forzato una finestra. In zona, non a un primo piano ma, secondo quanto è stato possibile ricostruire, a un piano terra, i ladri sono entrati in un secondo appartamento. Dove poi sarebbero però stati disturbati: «Non so cosa sia stato rubato nell’altro appartamento. So che da noi non si sono presi né il pc, né il tablet, ne il cellulare. È evidente che cercavano qualcosa di più semplice da smerciare».

«Prima, quando abitavamo a Como - ricorda la vittima - era già successo che i ladri entrassero in casa nostra. Per noi anche in quella prima occasione era stato ovviamente un trauma. Al punto che poi avevamo deciso di trasferirci e di venire ad abitare a Capiago Intimiano». Dove però, pure qui, sono passati i ladri.

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