Portare la lettura in luoghi inusuali: il progetto Sisma riscuote successo

Cantù “Una scossa al Sistema Bibliotecario della Brianza” è finanziato dal bando di Fondazione Cariplo

Il progetto, basato sul portare la lettura in luoghi non convenzionali, ha certamente avuto, secondo gli organizzatori, una ricaduta virtuosa sul numero di prestiti, al raddoppio rispetto agli anni del Covid. Solo la bibloteca di Cantù è passata da 10mila e 522 prestiti del 2020 ai 26mila e 568 del 2023. E il Sistema Bibliotecario della Brianza Comasca, nello stesso periodo, da 182mila e 573 a 359mila e 878 prestiti.

Merito, in parte, anche degli ebook. E merito, in parte, anche del progetto “Sisma - Sistema Smart. Una scossa al Sistema Bibliotecario della Brianza Comasca”, finanziato con 58mila euro dal bando “Per il libro e la lettura” di Fondazione Cariplo, che vede come capofila Mondovisione e Cooperativa Sociale Questa Generazione come partner principali.

Obiettivo: portare la lettura in punti o luoghi di ritrovo inusuali. Testimonianza ne sono le biblioteche ricavate nelle case famiglia e negli androni condominiali, ma persino libri portati ai tornei di beach volley, tra una schiacciata a rete e una pausa lettura a bordo campo. Nelle birrerie. Persino lo speed date per cuori solitari, sempre nel segno della lettura. E poi aperitivi, i libri sui tatuaggi. Di tutto di più, insomma pur di favorire la voglia di leggere.

Il punto su quanto realizzato è stato fatto in questi giorni in Comune a Cantù. Francesca Molteni, coordinatrice del Sistema bibliotecario della Brianza Comasca ha sottolineato l’importanza «di raggiungere i non lettori, dando vita ad azioni sperimentali». Come ad esempio promuovere le letture attraverso le escape room.

Presente all’incontro con la stampa anche Antonella Bernareggi, dirigente area servizi alla persona del Comune di Cantù; Dario Galetti per Mondovisione; e Francesca Ghilotti per Questa Generazione. È stato letto un contributo di Alida Paternostro, presidente de Le Sfogliatelle, che ha ricordato l’emozione vissuta da una bambina coinvolta dal progetto.

Strategico, oggi, per le biblioteche, anche il ruolo dei social, sempre più curati. Ne è un esempio la pagina Facebook della biblioteca “Ugo Bernasconi” di Cantù. Biblioteche che sono strumento di integrazione grazie anche all’accesso, online, a giornali in svariate lingue del mondo. Apprezzato, ad esempio, da chi è cittadino di nazioni diverse dall’Italia.

Fondamentale per “Sisma” anche la collaborazione con Lo Snodo, Banco Alimentare, il liceo artistico Melotti, Il Cfp Padre Monti a Erba, La Sorgente. E il percorso formativo di comunicazione e social media che ha coinvolto 40 bibliotecari, con ospiti come Chiara Beretta Mazzotta, “Bookblister”, editor e speaker di Radio105; Grazia Rusticali, responsabile area fiction della casa editrice Sperling&Kupfer; la booktoker Martina Levato, influencer TikTok che tratta i temi della lettura e dei libri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA