Il programma di Progetto Carugo: «Impegno, competenza e ascolto»

Impegno, competenza e ascolto. Questi sono i tre cardini scelti da Progetto Carugo quali metro per stendere il programma elettorale, martedì sera, presentato in pillole ai cittadini che hanno raccolto l’invito a partecipare alla serata di presentazione della lista negli spazi del centro sportivo “Le Ginestre”. A sintetizzare gli obiettivi del gruppo, Laura Pozzi, il vicesindaco uscente pronta a raccogliere la sfida di candidarsi a primo cittadino in una corsa a due contro Paolo Molteni. 

«Dal presente verso il futuro»

«Partiamo dal presente per guardare al futuro» ha preso parola Pozzi così spiegando la scelta del simbolo della lista, il profilo del paese, tinto di verde. «Perché questo è il colore che rappresenta la metà del nostro comune» ha motivato Pozzi da qui partendo per presentare i progetti di rigenerazione del territorio, rinnovando il piano che lo governa, fermo al 2012, secondo il canone del consumo di suolo zero. 

«Per questo favoriremo il recupero di aree edificate in disuso, cogliendo fondi regionali per abbassare gli oneri di urbanizzazione» ha aggiunto Pozzi che ha aperto alla valorizzazione delle zone verdi, siano boschi, parchi o giardini. La depavimetazione sarà il parametro che si seguirà per recuperare il parcheggio dietro le ex scuole gialle come area svago e per valorizzare piazza della Repubblica, mentre si ritenta la strada per far rinascere come parco il giardino dietro la casetta dell’acqua, interrotta nel 2020, dopo averlo intitolato, solo sulla carta, a Lea Garofalo. Spazio al rafforzamento della pianta organica in forza al Comune, oggi sottodimensionata, come ha ammesso la stessa Pozzi che ha anticipato di voler investire sui servizi sociali, la ragioneria, l’ufficio tecnico e la Polizia locale. Focus sui giovani e anziani, mettendo a disposizione dei primi spazi dove incontrarsi, ma anche luoghi dove studiare in biblioteca, mentre per tutti si proverà a rispondere alla domanda di cura, mettendo a disposizione dei medici di base i rinnovati spazi dell’ambulatorio di via Tazzoli.  «Un’area esempio della rigenerazione urbana» ha aggiunto Pozzi fotografando con le parole i benefici portati dall’apertura dellla prima rsa del paese che ha messo in sicurezza il tratto di roggia locale, un tema, quello della tutela idrogeologica, su cui il vicesindaco uscente ha rivendicato l’attenzione data nel mandato.

«Sul commercio favoriremo le aperture» ha rimarcato Pozzi anticipando, poi, che sgraverà le nuove aperture dall’Imu, prima di concludere con le associazioni «che vogliamo sostenere, completando la riqualificazione del palazzetto dello sport e cercando fondi per recuperare la casa delle associazioni, le scuole gialle». 

Ecco tutti i candidati

Progetti e obiettivi condivisi dai volti già noti in consiglio, Davide Bottan, Paolo Cesana, entrambi consiglieri, Fausto Lombardo e Alberto Viganò, assessori, ancora, Samantha Leone, presidente del consiglio, che si affiancano a Stefania di Nunno, Martina Ferraro, Christian Mariani, Elena Molteni, Beatrice Oliva, Gianni Radaelli, un ritorno alla politica, Augusto Sironi.