
Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 15 Marzo 2025
Il ritorno della attività in centro: due nuovi bar, salumeria e outlet
Cantù Dopo anni di chiusure, le serrande sono tornate ad alzarsi in piazza e dintorni. La Terrazza Garibaldi e in via Ariberto Il dolce caffè. Bolla: «Positivi segnali di ripresa»

Cantù
Un nuovo bar al posto della gelateria chiusa, con i gestori desiderosi nel voler creare movimento. Un altro che mette dietro il bancone un barman altrettanto intenzionato a scommettere su piazza Garibaldi. E in genere un buon periodo di riaperture in centro. Che potrebbe pure portare altre novità, prossimamente. Senza dimenticare che le saracinesche chiuse non sono poche. Ad ogni modo, esercenti e commercianti tentano con ottimismo l’avventura di fare la propria parte per provare a rilanciare il centro.
Ha aperto in queste sere, al posto della Gelateria Blue Ice, Terrazza Garibaldi, gestita da Monica Bianchi, Andrea Ballabio, Paolo Ballabio e Lorenzo Stocco, quest’ultimo volto noto del Caffecchio - a Fecchio - locale ora è passato di mano, diventato Pinko Pallino. I quattro puntano su piazza Garibaldi con il noto marchio di un bitter a fare da scenografia. «Vogliamo portare in piazza le famiglie e far sì che la piazza sia un riferimento per l’aggregazione - dicono - siamo aperti soprattutto di giorno, dalle 7.30 alle 21, anche se il venerdì e il sabato sera siamo comunque aperti fino a mezzanotte. Puntiamo a organizzare alcuni eventi, tra questi una sfilata di moda sulla scalinata che dal sagrato della chiesa di San Paolo scende verso la piazza. In genere, contribuire ad organizzare eventi». Si sposta in piazza Garibaldi anche Emanuele “Base” Baserga, ex Bistrot e Caffè del Jazz di via Archinto, locali al momento chiusi.
«Sono qui da poco ma si inizia a vedere un bel movimento diverso - afferma Baserga - io personalmente sarò qui soprattutto durante il giorno, siamo aperti dalla mattina presto sino alle 21. Abbiamo scelto di proporre colazioni anche salate, con bacon e yogurt, ma anche brunch alla domenica, e stiamo pianificando alcuni eventi con musica in vinile. Immancabili i cocktail della tradizione. Tra noi baristi ci si conosce tutti: vogliamo creare una bella situazione in piazza».
Diverse le aperture o le riaperture dei negozi di vicinato e esercizi pubblici avvenute in questi mesi in centro. In via Ariberto, al posto delle macchinette self service era arrivato un bar a fianco dell’edicola, “Il dolce caffè”, e al posto di una pizzeria al taglio, una panetteria aveva deciso di diventare anche salumeria. In via Matteotti, al posto della cartolibreria Marzorati, aveva aperto un negozio di abbigliamento, Fashion Outlet.
«Si sentono anche altri interessamenti per attività che al momento sono chiuse - dice Alessandro Bolla, referente cittadino per Confcommercio Como - In piazza Garibaldi, la gelateria, prima di chiudere, lavorava bene: sicuramente è importante l’apertura della Terrazza. Anche “Base” al Caffè Roma è una presenza conosciuta per il centro. Bene che ci sia ancora gente che crede nella piazza, è fondamentale».
Per Isabella Girgi, assessore alle attività economiche: «Cantù è in un momento storico di cambiamento, nei prossimi anni arriveranno Cantù Arena, già nell’autunno 2026, e MoMe, entro tre anni. E noi stiamo lavorando a questo, avremo una Cantù più dinamica, l’indotto sarà importante. Sono anni buoni. A beneficiarne sarà non solo il centro. Penso ad esempio all’asse di corso Europa, via Grandi e via Mazzini, dove, al Silver & Gold, c’è stato un cambio gestione qualche mese fa. È come se alcuni imprenditori si stessero portando avanti».
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