Il Teatro Sociale diventa green con il Pnrr

Maxi cantiere in arrivo al Teatro Sociale grazie ai fondi del Pnrr che, avrà come conseguenza, la riqualificazione dello stabile dal punto di vista energetica. Inoltre l’area di sosta esterna sarà adeguata e migliorata. Dopo mille segnalazioni e non poche lamentele il parcheggio Arena sarà infatti attrezzato con un nuovo sistema di pagamento, in grado di accettare anche carte di credito e ai bancomat.

Fino ad ora l’area di sosta, infatti, può essere pagata solo in contanti. Una modalità questa, che necessitava un adeguamento alle normative attuali, vista l’obbligatorietà del Pos e che, come detto, ha fatto discutere in più occasioni e sollevato lamentele da parte di turisti, ma anche dei comaschi.

Le tecnologie

«Abbiamo acquistato una nuova tecnologia – spiega Claudio Bocchietti, presidente dei Palchettisti, la società proprietaria del teatro Sociale – non potevamo più attuare scelte diverse. Il sistema attuale verrà del tutto smantellato e il nuovo fornitore si chiama Hub Italia e offre un servizio simile a quello in uso di recente all’ospedale Sant’Anna». Dotato quindi anche di un lettore automatico delle targhe. Il Sociale ha in previsione l’installazione del macchinario non appena concluso il Festival Como città della musica, quindi nel prossimo mese di luglio.

Nel frattempo sono iniziati i lavori per l’efficientamento energetico del teatro. Entro settembre il Sociale punta a ridurre dell’11% le spese delle utenze proprio grazie agli interventi appena avviati. Con un investimento pari a 409mila euro, di cui 327mila euro stanziati dal Governo attraverso il Pnrr, verranno installate nei prossimi mesi delle nuove finestre e dei portoncini sul lato di via Bellini, tutti rigorosamente concordati con la Soprintendenza visto che si tratta di un bene vincolato.

È già stato posato il materiale isolante tra il ridotto e la sala Bianca. Al lavoro per evitare le dispersioni di calore le ditte Engeco per la parte muraria e la Bragotto di Cantù per le nuove forniture, in preparazione dallo scorso autunno.

Il settore matrimoni

Infine il consiglio direttivo dei palchettisti «in un ottica di sviluppo commerciale» ha deciso di puntare sul marketing del settore wedding, i matrimoni dei tanti turisti stranieri.

«Le sale del ridotto e la Sala bianca sono molto apprezzate – dice Bocchietti – l’affitto dei matrimoni può aiutarci a sostenere le tante spese di manutenzione dell’edificio, non meno di 500mila euro all’anno. Abbiamo dunque sviluppato una serie di canali social e abbiamo messo a contratto un’esperta per attirare nuova clientela. Persone straniere, dall’India come dall’America, che vogliano sposarsi a Como al Sociale».