Cronaca / Cantù - Mariano
Giovedì 23 Gennaio 2025
Interramento Novedratese, primo atto: ora iniziano gli espropri dei terreni
Marianese Al via l’iter che porterà nell’arco di due anni alla realizzazione dell’opera ad Arosio. Il sindaco Pozzoli: «È una tappa obbligatoria, che riguarda una cinquantina di residenti»
Con l’avvio, in questi giorni, della procedura per gli espropri, inizierà l’iter che porterà all’avvio dei lavori per la risoluzione del “nodo critico di Arosio”.
Dopo l’approvazione definitiva del progetto di interramento di un tratto del percorso cittadino della strada provinciale 32 “Novedratese” nel Comune di Arosio (dove prende il nome di via De Gasperi), adesso è il momento di passare alla “pratica”. Il primo atto è quello degli espropri.
«È una tappa obbligata per la realizzazione dell’opera di interramento - spiega Alessandra Pozzoli, sindaco di Arosio -. La Provincia ha preso già da tempo i contatti con tutti gli interessati, per procedere a questa attività. Il progetto sta giungendo alla fase finale e attendiamo l’inizio dei lavori. Il via libera alla procedura degli espropri è arrivato dopo la dichiarazione di pubblica utilità delle aree interessate per la realizzazione dell’opera. Sono una cinquantina i cittadini interessati, la maggior parte è composta dai proprietari degli appartamenti del complesso residenziale compreso tra via De Gasperi e via degli Artigiani, che si vedranno “togliere” una striscia di terreno del giardino in comune, parallela alla Novedratese».
Più importante l’interessamento all’altezza dell’attuale semaforizzazione di via Santa Maria Maddalena, dove sarà necessario espropriare una porzione dei due edifici che sorgono ai lati, per realizzare una rotatoria a raso che servirà essenzialmente per il traffico interno del paese.
Qui ci saranno da abbattere due porzioni del caseggiato, che è a forma di U, per permettere anche la costruzione di un innesto sulla Novedratese da via Leonardo Da Vinci (è quella dove si trova il complesso scolastico) che attualmente non ha sbocco.
L’obiettivo dell’intervento, con i lavori che dureranno almeno due anni, è quello di «risolvere il nodo di Arosio» e rendere meno “complicato” il transito ai 30mila veicoli che ogni giorno utilizzano la Novedratese. L’ipotesi progettuale prevede l’interramento in galleria artificiale per una lunghezza di circa 100 metri del tratto della Novedratese. L’uscita dal tunnel sarà all’altezza di via Marconi (davanti al supermercato Iperal) dove sarà costruita una intersezione a raso di tipo rotatorio, eliminando gli attuali semafori. A causa della morfologia del terreno, non sarà possibile interrare entrambi gli incroci se non andando a realizzare una galleria con l’uscita oltre il colle del cimitero di Carugo, ampliando così di molto i problemi progettuali, considerata la presenza di importanti sottoservizi. L’importo totale del progetto è di 17 milioni di euro di cui 1 milioni per lavori e 5.012.000 di somme a disposizione dell’ente per IVA, espropri e altre spese generali.
Il Comune di Arosio interverrà con 100mila euro:50 già versati alla firma dell’accordo di programma e gli altri 50 all’inizio dei lavori.
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