La vendita di orologi è una truffa online: arrestato

Cantù Un giovane di 26 anni è finito sotto indagine per alcune inserzioni con la merce mai consegnata

Cantù

Era già finito nei mesi scorsi nelle pagine delle indagini della Procura di Genova e anche di quella di Como, in quanto accusato di un giro di truffe online di diverso tipo in cui prometteva orologi di pregio, si faceva pagare gli anticipi (di cifre tra i 180 e i 350 euro) e poi spariva nel nulla.

Un canturino di 26 anni, individuato dalla polizia giudiziaria ligure ma già ben noto alle forze dell’ordine, per questo motivo era finito ai domiciliari. Da qui, tuttavia, secondo quella che è l’accusa ipotizzata, avrebbe proseguito nella propria attività illecita. Per questo motivo, nel pomeriggio della giornata di martedì i carabinieri della stazione di Cantù hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza che ha dunque condotto il ragazzo in carcere al Bassone.

Il provvedimento è stato emesso accogliendo l’istanza presentata dai militari in relazione al reato di truffa aggravata, commessa dal sospettato su alcune piattaforme web di annunci economici tra marzo e aprile 2024. La truffa riguardava alcune inserzioni con le quali venivano messi in vendita fantomatici orologi di lusso e per le quali il ventiseienne incassava svariate somme di denaro, con la falsa promessa di spedire tramite corriere la merce, mai consegnata.

Gli stessi reati, tra l’altro, per cui la Procura di Genova aveva già avviato un procedimento penale. Da qui, insomma, la notifica dell’atto e l’apertura delle porte del Bassone per il ragazzo sospettato della lunga serie di raggiri on line.

© RIPRODUZIONE RISERVATA