Ladri in azione, devastate le camere nel corso di un colpo in villa alla ricerca della cassaforte

L’incubo dei ladri in villa. Nel fine settimana: nella notte tra sabato e domenica. Ma anche di giorno, a giudicare almeno dagli antifurti risuonati nel quartiere. Uditi in modo distinto nel pomeriggio di domenica dai residenti.

Nel mirino, via per Albate, a Capiago. Dove i ladri sono riusciti a forzare un accesso per entrare in un’abitazione e mettere così tutto a soqquadro. Armadi aperti. Quadri spostati. Alla ricerca di una cassaforte. Da parte dei diretti interessati, i derubati, per ora non manca il riserbo: da capire esattamente, da definizione in fase di denuncia, la quantità del bottino. Con i malviventi entrati nell’obiettivo di prendersi oro e contanti.

La strada che porta a Trecallo

È successo in questi giorni, nella strada residenziale che da Capiago conduce a Trecallo, a non molta distanza dalla scuola primaria “Giuseppe Verdi”. I ladri possono aver sfruttato facilmente un tratto comunque non trafficato, soprattutto in questo periodo e soprattutto durante i fine settimana. In base a quanto è stato possibile ricostruire nel quartiere, già nel tardo pomeriggio di domenica i vicini hanno avuto contezza di quanto accaduto. C’è chi ha sentito, peraltro, un antifurto suonare durante la giornata. E chi ha avuto modo di apprendere, nel passaparola, che la visita dei ladri sarebbe stata scoperta anche da chi passava da quelle parti con l’incarico di dare il cibo ai gatti.

La segnalazione

È stata quindi la proprietaria di casa a lanciare l’allarme via social a tutti i concittadini: «Buongiorno, volevo segnalare una effrazione questa notte a Capiago,via per Albate. Sono entrati in casa mia aprendo tutti gli armadi e spostando i quadri. Se c’è attivo il Controllo del Vicinato, state attenti che sono tornati operativi i furti nella nostra zona».

Nelle strade vicine, le famiglie hanno immediatamente alzato il livello di guardia. Sguardi sospetti a persone di passaggio non conosciute. Cani da guardia che arrivano facilmente ai cancelli, senza risparmiarsi nell’abbaiare. Il timore che possano verificarsi altri furti. E se il Controllo del Vicinato, al momento, è in fase di costituzione, non sarebbero mancati nemmeno scambi di messaggi sui cellulari per avvisare sia a Capiago che a Intimiano di quanto accaduto.

Del resto, il periodo è intenso. Nel Canturino, i ladri hanno già consegnato alle cronache, in queste ultime settimane, l’assalto in serie a Capiago Intimiano, con quattro diverse incursioni, di cui una riuscita e tre tentate.

Da via Brugnago, verso Capiago, i ladri, arrivati alla ricerca di contanti e oro, se n’erano andati con tutto quel che era stato possibile prendersi. Nel mirino anche Intimiano, con due tentativi in via Cacciatori delle Alpi, con i ladri in fuga dai giardini. Ed un altro in via Fiume, dove i ladri avevano provato ed entrare in una casa in cui la proprietaria stava dormendo.

Altro tentativo in via Monticello: i ladri che di nuovo erano arrivati per l’ennesima volta nella zona con un’arrampicata al primo piano e una finestra presa d’assalto. L’allarme si era messo a suonare. E i ladri avevano mollato il colpo. Il proprietario, con un lavoro di bricolage, si è persino inventato un blocco per le finestre.