Ladri scatenati, rubano di tutto: via con ori e gli addobbi natalizi

Cantù - Alzate Diversi i furti, in via Sempione sono stati rubati oggetti preziosi da una casa. In via Siracusa è perfino sparita da un balcone una ghirlanda decorativa affissa alla parete

In città, i ladri in versione tradizionale, che entrano nelle case alla ricerca di oro e contanti. Mentre il proprietario è fuori a passeggio con il cane. Ma anche i ladri stile Grinch, la creatura verde che mira a spogliare il Natale del suo spirito, dato che, in un altro caso, si sono messi persino a rubare una grande ghirlanda decorativa, affissa sul muro di una casa in queste settimane che precedono il 25 dicembre.

Da segnalare, fuori porta, ad Alzate, i topi di appartamento che girano, al solito, tra le case, nel tentativo di mettere a segno nuovi furti.

Proseguono i furti negli appartamenti, in queste settimane d’autunno. A Cantù è di nuovo il turno di via Sempione, la strada di Vighizzolo dove già si erano registrati due episodi: un furto e un tentato furto. E dove, si apprende ora, sempre in queste settimane c’è stata anche un’altra visita. Stavolta, i ladri sono riusciti a mettere a segno un nuovo colpo. Verso le 19 dell’altra sera, infatti, sono riusciti a entrare in un’abitazione approfittando dell’assenza del proprietario, uscito con il suo cane a passeggio. Un giro di una quarantina di minuti, che si è concluso con la scoperta, al rientro, di avere i ladri in casa: il proprietario ha sentito dei movimenti rumorosi all’interno della sua abitazione, prima che i malviventi si dessero alla fuga. Migliaia di euro di danni, come ha riferito lo stesso proprietario, e furto riuscito, con diversi oggetti sottratti.

I ladri del Natale sono arrivati invece in via Siracusa, nelle vicinanze dell’incrocio con via Caserta: una zona residenziale, con qualche attività produttiva ai piani terra degli edifici, situata tra via Milano e via Borgognone. In queste sere, l’allarme di un’abitazione, in una palazzina in cui vi è anche un laboratorio artigiano, è suonato verso le 21.15. I proprietari sono corsi fuori in cortile ma, non avendo visto nessuno, hanno pensato a un malfunzionamento momentaneo di un sensore. La mattina dopo, verso le 7, l’amara sorpresa dell’artigiano: sparita la grande ghirlanda natalizia decorativa, affissa alla parete e collegata ad una presa elettrica per l’accensione in notturna. Quindi, l’allarme - i cui segnali luminosi lampeggianti, che avvisano della installazione attiva, sono ben visibili - si era messo in realtà a suonare per la presenza di un ladro che, appunto, si è impossessato della decorazione. Segni particolari della ghirlanda: diametro da 120 centimetri - un metro e venti – e valore, qualche anno fa, all’acquisto, di 150 euro.

Tutto questo in una zona dove, nelle scorse settimane, i ladri, alla stessa ora, hanno assaltato un’altra abitazione: passati da via Catania, una laterale di via Borgognone, hanno provato ad entrare in una casa dove all’interno la famiglia stava tranquillamente guardando la televisione. I residenti hanno sentito dei rumori, hanno pensato che fosse un familiare nell’appartamento di sopra. E invece erano i ladri che stavano provando a entrare dalla finestra del primo piano.

Non solo Cantù. Ad Alzate, l’altra sera, i ladri sono passati da via De Gasperi, non distante dal municipio. Zona centralissima e residenziale. Anche qui, un allarme perimetrale esterno si è messo a suonare: luci e sensori accesi e le impronte dei ladri, passati dal prato, sul vialetto.

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