Ladro prova a forzare una finestra Passante gli urla e lo mette in fuga

Cantù Asnago L’episodio di sera al piazzale Stazione. Il malvivente scappa con la bici elettrica. L’identikit: «Aveva un cappello che copriva parte del volto, una tuta arancione e i tratti asiatici»

Quando è il pendolare a sventare un furto. È successo in queste sere a Cantù Asnago, in piazzale Stazione: un uomo, arrivato a bordo di una bici elettrica, vestito con una tuta arancione, ha provato a forzare la finestra al piano terra del civico 5. Ma è stato visto, dove si trova la fermata ferroviaria di Cantù-Cermenate, esattamente dall’altra parte della strada provinciale, da un viaggiatore.

Che, tra un paio di grida e qualche parolaccia, è riuscito a mettere in fuga il ladro.

Il racconto

«Stavo passeggiando con il mio cane, verso le 21.15, quindi tutto è successo attorno alle nove - racconta Francesco Di Napoli, un passante che ha avuto modo di parlare con il pendolare protagonista dell’episodio - Alla stazione questa persona mi ha fermato e mi ha detto: “Stai attento, ho appena fatto scappare un ladro da quella casa. Era vestito di arancione, con una bici elettrica”. E infatti avevo incrociato poco prima proprio una persona vestita in questo modo, in bici, che si stava muovendo in direzione di Cantù. “Avvisa chi puoi, perché evidentemente qui girano i ladri”, mi ha detto questa persona». «Il ladro era da solo, con un cappello messo in modo tale per cui non si poteva vedere bene in volto - prosegue il residente - Dai lineamenti sembrava originario del sud dell’Asia. Non ho fatto molto caso ad altro, non avendone motivo: ho saputo appunto soltanto dopo che era stato questo ciclista a provare il furto».

Peraltro, in un condominio dove all’interno si trovano quattro appartamenti popolari: in teoria, non un obiettivo da grandi colpi. Ma tant’è.

Preso a male parole

«Il pendolare mi ha riferito di avergli gridato qualche parolacce: “C... stai facendo?”, e altre cose. E questo è scappato - aggiunge -. È stato visto un attimo dopo che è entrato nel cortile, dal cancello aperto. E stava cercando di forzare una finestra». Sentita la storia, il residente ha quindi girato via smartphone, attraverso la chat del Controllo del Vicinato di Cantù Asnago e i social, un messaggio per invitare gli altri cittadini della frazione a stare all’erta.

Proprio dalla stazione, nei mesi scorsi, erano probabilmente giunti i ladri che avevano messo a segno delle spaccate a diverse auto, rompendo i finestrini. Stavolta, in stazione c’era chi, il ladro, l’ha fatto scappare.

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