«Le è caduta una moneta». Via con la borsa e il cellulare

Cantù Vittima un’anziana di 82 anni al parcheggio di un supermercato. Il solito trucco per distrarla e la portiera aperta: l’episodio in via Milano

«Guardi che le è caduta la moneta del carrello», ha detto una finta cliente, in realtà una ladra, all’anziana di 82 anni che, in quel momento, è salita in auto. E tanto è bastato perché una persona complice, dall’altra parte dell’abitacolo, approfittasse dello sblocco della chiusura centralizzata di poco prima, per aprire la portiera del passeggero e prendersi la borsetta. Totale del bottino: 15 euro in contanti e un telefono cellulare del valore di 150 euro.

È successo, come talvolta accade, sul parcheggio di un supermercato. Questa volta, l’Eurospin di via Milano: un discount. Con una delle possibili variazioni sul tema. Il canovaccio: uno distrae la vittima, con la scusa della monetina caduta, piuttosto che dell’indicazione stradale o altro ancora, e un complice si prende la borsetta che, mentre si guarda in terra o si risponde, non si può certo tenere d’occhio.

Il trucco, che potrebbe funzionare piuttosto facilmente anche con persone molto più giovani, vista l’istintività con cui chiunque tenderebbe ad agire in modo quasi riflesso, è stato messo in pratica a danno di un’ottuagenaria: in buona sostanza, un gesto, oltre che criminale, ascrivibile all’ancor più spiacevole ambito della vigliaccheria.

«Avvicinata da una donna»

«Si tratta di una mia familiare, ha 82 anni, è andata a rimettere al suo posto il carrello dopo aver riposto la spesa, e dopo avere chiuso una prima volta la sua auto, proprio per evitare di incorrere in qualsiasi situazione del genere - racconta un parente - Fin qui, tutto è andato per il verso giusto. Quindi, tornata in auto, si è seduta al posto di guida e ha messo la sua borsetta sul sedile del passeggero. Prima che potesse allontanarsi dal parcheggio, una donna le ha detto che le era caduta la moneta del carrello. È bastato questo perché qualcun altro, un complice, non sappiamo se un uomo o una donna, aprisse la portiera del passeggero e si prendesse la borsetta».

«Rubati i soldi e il telefono»

«Lei quindi è ripartita per tornare a casa, quando si è accorta, mentre stava guidando, che non c’era più la borsetta - prosegue - Ha quindi girato l’auto ed è tornata indietro. Entrata nel supermercato, subito una delle commesse presenti le ha consegnato la borsa, che i ladri hanno abbandonato poco prima. Si sono presi i soldi e il telefono, per fortuna non si sono presi i documenti, che altrimenti sarebbero stati da rifare».

«Oggi (ieri, ndr) - aggiunge - andremo dai Carabinieri di Cantù per denunciare l’accaduto. Ma è importante avvisare tutti che con questi ladri non si scherza. So per certo che un altro episodio simile è avvenuto proprio in questi giorni all’interno di un supermercato di Como, tra gli scaffali. Anche in questo caso, un anziano, distratto da una persona piuttosto corpulenta, è stato derubato. Evidentemente, si tratta di vigliacchi che preferiscono prendersela con gli anziani».

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