L’ex 7’s Joe Cafè di Cantù sarà rivoluzionato: «Diventerà un centro innovativo per i giovani»

In un certo senso, è l’addio definitivo a un luogo per quel che ha rappresentato.

Perché, da locale simbolo per il mercoledrink, l’immobile del Comune in piazza Garibaldi che per anni ha ospitato il 7’s Joe Cafè - che l’iniziativa del due per uno, ora non più esistente, l’aveva inventata - con un investimento da 400mila euro diventerà un punto strategico per le attività sociali. A partire proprio dalle politiche giovanili.

L’idea dell’Amministrazione comunale, infatti, è di mettere lo stabile, chiuso da oltre un anno e mezzo - il 1° gennaio 2022 - al centro dell’isola pedonale di piazza Garibaldi a disposizione di realtà presenti sul territorio. E il focus, ancora da divulgare nei dettagli, mentre si stanno definendo gli obiettivi, sarà probabilmente a favore dei giovani.

Nel tempo, anche il mercoledì sera in piazza ha cambiato pelle. Non c’è più infatti il due per uno sui drink, già sospeso dagli stessi baristi di piazza Garibaldi nei difficili anni della pandemia, nel tentativo di evitare gli assembramenti.

Chiuso da un anno e mezzo

Anche se il mercoledì è restato, comunque, un appuntamento fisso ancora oggi. Per tanti ragazzi e ragazze più inclini, come sembra, alle chiacchiere serali tra coetanei, non tanto alla bicchierata di massa. In questo contesto, per più giorni e sere alla settimana, verrà ripensato l’immobile di piazza Garibaldi, dove oggi, a chi passa con sguardo curioso, all’interno resistono alcune sedie impilate e l’impolverato bancone che fu.

Ad annunciare l’investimento, nel contesto di una variazione di bilancio da 5 milioni e 400mila euro, è stato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale il vicesindaco e assessore al bilancio Giuseppe Molteni. Per i dettagli, però, bisogna chiedere a chi, in particolar modo, ha seguito e sta seguendo il progetto in fase di elaborazione.

Novità a settembre

E la partita sull’immobile ha tutta l’attenzione del sindaco Alice Galbiati e dell’assessore ai servizi sociali Isabella Girgi, che comunque con Molteni hanno dialogato in un’ottica di squadra, vista anche la portata dell’investimento e la necessità di definire il modo in cui allocare le risorse nel contesto più generale degli obiettivi perseguiti dal Comune.

«Per quell’immobile - spiega quindi il sindaco Galbiati - abbiamo un progetto ambizioso al quale tengo molto. Confermo la destinazione sociale, ma non solo: proporremo anche tanto altro». A settembre, promette il sindaco, si entrerà con maggiore precisione nello specifico. Per l’assessore Girgi: «Sarà qualcosa di innovativo - afferma - adesso è prematuro parlarne. Dico solo che le minoranze ci hanno criticato, dicendo che non avevamo messo nulla a bilancio per le politiche giovanili. Invece per questo progetto c’è soddisfazione eccome. Rinascerà qualcosa di bello, e per questo ringrazio il sindaco, con un investimento che darà un nuovo volto alla piazza».