MoMe , in arrivo i tre milioni attesi: «Risultato straordinario»

Il progetto A questi si aggiungeranno altrettanti fondi dalla Provincia per ampliare il Melotti. Il sindaco: «Oggi iniziamo a scrivere un nuovo capitolo della storia di Cantù»

Alla fine la notizia più attesa è arrivata: il progetto del Museo del Mobile e del Merletto di Cantù è stato selezionato tra i Progetti Emblematici Maggiori finanziati da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, ottenendo un contributo di tre milioni di euro.

Inoltre il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca ha approvato lo schema di Protocollo d’intesa che prevede un cofinanziamento da 3 milioni di euro per l’ampliamento del liceo artistico Fausto Melotti, vincolato all’approvazione da parte di Fondazione Cariplo del progetto MoMe. Il che significa che sono sei i milioni in arrivo. L’amministrazione comunale esulta, come sottolinea il sindaco Alice Galbiati: «È un risultato straordinario per la nostra Cantù: non nascondo l’entusiasmo e la soddisfazione. Un riconoscimento inequivocabile della bontà di un progetto in cui ho sempre creduto e che con l’aiuto degli Uffici comunali abbiamo dapprima abbozzato, poi plasmato ed infine perfezionato. Un progetto tanto ambizioso quanto necessario per la ripartenza della nostra Città, che si propone di valorizzare le tradizioni del mobile e del merletto proiettandole verso il futuro, in una visione contemporanea, aperta e dinamica».

Il futuro

Il progetto presentato in aprile è stato parzialmente modificato, in quanto ammesso alla Fase 2 con un contributo massimo concedibile pari a 3 milioni di euro e non i 5 inizialmente ipotizzati, e ha un costo complessivo di 6.189.611 euro.  Prevede di realizzare due nuovi padiglioni nel parco affacciato su via Roma, dove si creerà un nuovo accesso pedonale da piazza Parini. E la volontà di formare un Quadrilatero del Sapere con il liceo artistico Melotti, che verrà ampliato, e le due sedi Enaip. Il sindaco Galbiati ringrazia Fondazione Cariplo e Regione Lombardia «per aver compreso e creduto in questa visione, l’Amministrazione Provinciale e tutti i partner e stakeholder per averci supportato in questo lungo percorso».

«La città più vivace»

E poi i colleghi di giunta, passata e presente, e i professionisti. «È un successo – prosegue - che appartiene all’intera comunità e che ci impegniamo a trasformare in un’opportunità di crescita per il territorio. Oggi iniziamo a scrivere un nuovo capitolo della storia di Cantù, con la consapevolezza che il valore delle nostre radici è la chiave per costruire il futuro».

Anche il vicesindaco e assessore al Marketing Territoriale Valeriano Maspero evidenzia il valore strategico dell’investimento, condividendo il ringraziamenti del sindaco per il lavoro svolto dagli uffici comunali: «Cantù sta vivendo una vera e propria congiunzione astrale irripetibile: il Mome, l’Arena e i tanti progetti in cantiere contribuiranno a rendere la nostra città sempre più attrattiva e ricettiva, con un impatto significativo anche sul territorio circostante. Una città verde, vivace, ricca di eventi e in cui la cultura è protagonista: è questa la Cantù che stiamo profilando. Non ci fermiamo qui: stiamo già lavorando per il prossimo passo, con l’obiettivo di valorizzare al meglio questa grande opportunità che oggi ci è stata confermata».

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