Movida violenta a Cantù: «Pattuglie di notte per tutta estate»

In centro Dopo le risse con accoltellamenti, il Comune ha deciso di aumentare i controlli: «La Polizia locale sarà presente nei weekend fino alle 4 del mattino»

Il famigerato Mercoledrink, per come lo si ricorda, ormai è superato. Ma non la “Malamovida”, che ha solo cambiato nome: risse e violenze adesso si registrano semplicemente più spesso nel fine settimana. Sempre più spesso spuntano coltelli e cocci di bottiglia.

Allarme per le baby gang

Per questo nei prossimi mesi la Polizia locale si metterà l’abito estivo per garantire la maggior presenza in centro, soprattutto in occasione di eventi. Con turni di pattuglia fino alle 4 del mattino. Prima la baby gang. Ora è toccato agli adulti. Un apprezzamento poco gradito a una donna, pare, sarebbe stata la scintilla che ha fatto scoppiare l’ennesima notte di violenza, con un ferito a colpi di cocci di bottiglia. Nei mesi invernali l’emergenza erano i furti, per questo erano stati potenziati i controlli anche nella fascia del tardo pomeriggio, ovvero quando cala il buio. Sono stati pianificati ed effettuati, durante tutto l’anno, servizi per la copertura della fascia serale, dal mercoledì al sabato, e servizi notturni, arrivando quindi a quattro sere su sette in maniera stabile. Ora osservato speciale è il centro. Il presidio del mercoledì sera viene confermato, anche se le cose sono cambiate: «Sono fiero del lavoro fatto – dice l’assessore alla Sicurezza uscente Maurizio Cattaneo -. Grazie alla presenza costante è stata data una svolta. Anche se continuiamo a prevedere servizi mirati e potenziati, perché quella del mercoledì resta comunque una serata con molte presenze in piazza».

Ma oggi le pattuglie si estendono su tutta la settimana. L’emergenza baby gang, i ripetuti fatti violenti, hanno ridisegnato lo scenario e, come voluto in modo netto dalla prefettura, piazza Garibaldi viene presidiata e monitorata costantemente. Carabinieri, poliziotti, agenti della locale. In divisa e con i lampeggianti accesi, per mandare un messaggio chiaro di presenza dello Stato. E, tanti, in borghese.

«Una risposta forte

«C’è stata una risposta molto chiara e forte – prosegue Cattaneo – con controlli interforze coordinati dalla Questura. Per quanto riguarda il Comune, e quindi il nostro comando i polizia locale, facciamo tutto quanto è nelle nostre possibilità, aumentiamo i controlli, estendendoli fino alle 4 di mattina». Rafforzati, ormai da mesi, quelli nei parchi. Dalla riapertura del parco Argenti - oggi Falcone e Borsellino - , dopo lunghi mesi di chiusura, la presenza è costante, per imprimere in cambio di rotta, dopo gli episodi di vandalismo degli anni passati, in termini di sicurezza. Il Comune, nei mesi scorsi, ha potenziato la video-sorveglianza nel parco, che ora è illuminato di notte. E non mancheranno i controlli antidroga, con i cani, proposti ormai da diversi anni. «Sarà un’estate – assicura Cattaneo – che ci vedrà tenere la guardia ancora più alta».

E intanto ha preso il via anche la sperimentazione del taser, lo storditore elettrico, da parte della polizia locale. Strumento di difesa, assicura, «non d’offesa, perché crediamo nella necessità di dotare gli agenti della polizia locale di strumenti per garantire la loro sicurezza nello svolgimento del proprio lavoro».

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