Non si ferma l’assedio dei ladri
Ancora colpi a Carimate e Senna

Sicurezza Di nuovo nel mirino la strada delle Ginestre: tagliano le inferriate, ma suona l’allarme. Via Giovanni Paolo II a Navedano: entrano dalla finestra al piano terra. Fuga con mille euro, orologi e occhiali

I ladri che, a Senna, entrano nell’appartamento di un condominio. E se ne vanno con mille euro in contanti, due orologi e due paia d’occhiali. E che, a Carimate, girano a caccia di soldi e oro nelle ville. Dove arrivano persino a tagliare le inferriate al primo piano di un’abitazione monofamiliare, per poi sbarazzarsi di quanto trovato, perché ritenuto di poco valore, in un quartiere dove se non altro gli allarmi, che continuano a scattare per le incursioni a strascico, hanno messo probabilmente fretta. Tra Senna e Carimate, sono almeno tre le abitazioni colpite dai malviventi in questi giorni.

Così a Navedano

A Navedano di Senna, in via Papa Giovanni Paolo II, i ladri sono passati in un condominio che conoscono bene, ultimo avamposto urbano prima dei prati e dei boschi verso il confine con Casnate. In passato, erano arrivati sia i topi d’appartamento che la banda dei garage: ogni anno o quasi, almeno una visita è garantita. E così è stato anche in questo dicembre, a una decina di giorni dal Natale.

I ladri sono arrivati nel tardo pomeriggio, quando non era del tutto buio. Dal giardino di un’abitazione al piano terra, sono riusciti a entrare da una finestra. E hanno messo disordine, toccando soltanto alcuni mobili della camera da letto matrimoniale, riuscendo a prendersi un migliaio di euro in contanti e, appunto, orologi e occhiali. Accontentatisi della cifra che val bene una giornata nella delinquenza, se ne sono quindi andati. Qualcuno si chiede se non vi sia stato un appostamento in precedenza, magari in una vicina costruzione in abbandono.

Così a Carimate

Cambio paese, si cambia tipologia di casa: dall’appartamento alla villa. A Carimate, in strada delle Ginestre, sono stati segnalati dai residenti un paio di furti. Come racconta chi ha ricevuto una delle spiacevoli visite, i ladri, al primo piano della villa, hanno tagliato le inferriate. E hanno messo all’aria diversi i locali. Si sono presi oggetti di non grande valore, come afferma la proprietaria. Oggetti che sono stati poi ritrovati nel giardino interno: non essendo materiale di proprio gradimento, i ladri hanno infatti abbandonato tutto, tra una sirena in funzione e l’altra. Non manca la preoccupazione tra i residenti, che ribadiscono come la strada sia diventata un terreno di caccia per chi cerca di entrare nelle ville. Perché sono diverse, le abitazioni violate in questi mesi.

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