Notti violente a Cantù, salgono a 19 le persone nei guai

Malamovida Altri cinque Daspo urbani e quattro avvisi orali per le botte in piazza Garibaldi

Salgono a 19 i nominativi delle persone finite nei guai per le notti violente in quel di Cantù. Il questore di Como Matteo Callì ha emesso altri 9 nuovi provvedimenti di prevenzione. Nello specifico 5 divieti di accesso alle aree urbane (i cosiddetti Daspo Urbani) e 4 provvedimenti dell’avviso orale emessi, a carico di persone ritenute responsabili di reati e comportamenti che hanno fortemente compromesso l’ordine e la sicurezza pubblica in quel centro cittadino.

I primi provvedimenti sono stati presi al riguardo delle due distinte risse avvenute davanti a due distinte discoteche canturine, l’11 maggio in Piazza Garibaldi e il 19 maggio in via Milano.. Una dettagliata informativa è stata trasmessa alla Procura dai Carabinieri di Cantù e poi al questore che ha emesso 6 provvedimenti a carico di 5 canturini di età compresa tra i 18 e i 21 anni, alcuni di origini magrebine.

Tre invece sono i responsabili dei fatti avvenuti la notte tra il 21 e il 22 giugno scorso nel centro di Cantù, si tratta di persone adulte che sono venute alle mani all’interno di un locale non distante da piazza Garibaldi. Coinvolti tre uomini di 31, 35 e 41 anni, tutti canturini: 3 sono gli avvisi orali del Questore notificati ad ognuno di loro.

In totale sono 19 i provvedimenti di prevenzione firmati dal Questore di Como dopo i fatti di Cantù del 2 giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA