Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 06 Dicembre 2024
Olimpiadi di robotica in Turchia
Le medie di Carimate alla finale
Risultato senza precedenti: alla World Robot Olympiad a Izmir: 35a posizione sulle migliori 114 al mondo
Un risultato storico, per la scuola media di Carimate. Non solo per la classifica, ma anche per il sostegno ricevuto, l’entusiasmo. E la voglia di rimettersi subito in gioco. Quattro ragazze che hanno frequentato l’istituto, le sorelle cibernetiche, hanno rappresentato l’Italia alla finale mondiale delle olimpiadi di robotica in Turchia, la Global Final della World Robot Olympiad 2024 a Izmir, piazzandosi in 35a posizione sulle migliori 114 squadre che partecipavano all’evento.
Si riparte da qui, dai 13 ragazzi che frequentano i laboratori di problem solving, per costruire la squadra che parteciperà alla prossima edizione. In primavera le “Cybersisters” si erano classificate al primo posto alla finale nazionale, che si era tenuta a Brescia, con 58 squadre di ragazzi dai 6 ai 19 anni provenienti da tutta Italia. Aleksandra Grishunina, Elisa Cappelletti e Federica Paggi avevano strappato il biglietto per la Turchia, e con loro Chiara Tagliabue, che faceva parte dell’altra squadra della scuola. Quartetto tutto al femminile, con buona pace dei vecchi pregiudizi duri a morire sulle ragazze e le discipline Stem.
Oggi frequentano la prima superiore, ma si sono allenate per tutta l’estate per prepararsi al meglio, e il Comune ha messo loro a disposizione la Sala Toppi come quartier generale. Nei giorni scorsi la partenza per la Turchia, accompagnate dal docente Daniele Brioschi e due studenti che nel frattempo sono passati dall’altra parte della barricata – o meglio della cattedra - Alessandro Bettelli e Davide Zeppa, oltre a due accompagnatori, Matteo Orsenigo e la docente Domenica Notaro. Col supporto di Beatrice Orlandini, che gestisce il Comitato Ragazzi per la robotica e organizza da sempre le trasferte.
Trasferta costosa, i cui costi la scuola non avrebbe potuto sostenere. Ma il talento e la passione delle ragazze hanno convinto una decina di sponsor – anche da fuori Lombardia - a rifinanziare il viaggio: Paparelli, Rizzardi, Lattonedil, Fondazione Bracco, Bcc, Beta Sistemi, Blm, F.lli Paggi, Sixtek e Trafilerie Galli.
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