Palasport Parini, asfalti e Arena. Le priorità della giunta

Cantù Agenda fitta per i vari assessorati con la redistribuzione delle deleghe del “Galbiati bis”

La nuova giunta s’è messa al lavoro. Relativamente nuova, dato che cinque assessori su sette sono uscenti e riconfermati: tre in quota Lega, due di Forza Italia, e due novità, gli esponenti di Fratelli d’Italia. Martedì in programma la prima riunione dell’esecutivo, che però non dovrà certo partire da zero, visto che a dettare l’agenda, in buona misura, sono progetti avviati nello scorso mandato. Le priorità le aveva già definite il sindaco Alice Galbiati: una Cantù più pulita e ordinata, anche dal punto di vista urbanistico. E poi molto presto si dovrà tornare ad affrontare il progetto sull’area ex De Amicis.

Ma non solo: c’è da avviare il piano asfaltature, c’è da chiudere – si spera una volta per tutte – il cantiere della riqualificazione del Parini, bisogna aprire i bandi per assegnare le gestioni delle strutture sportive cittadine. Poi la questione sicurezza, che, dopo i recenti e allarmanti episodi di cronaca che hanno visto protagonista il centro cittadino, torna con prepotenza al centro del dibattito.

Il progetto della Casa del basket

E il progetto dell’Arena, la casa del basket canturino, che un passo alla volta procede verso l’apertura del cantiere, che potrebbe avvenire a settembre. Nei giorni scorsi il sindaco Galbiati ha sciolto le riserve e presentato la giunta. Parola d’ordine continuità. La novità maggiore, figlia dei rinnovati equilibri politici nella maggioranza, Valeriano Maspero, vicesindaco a cui va la delega al Bilancio. E in questi giorni ha avviato gli incontri tanti con gli uffici quanto con i colleghi assessori, per stilare le necessità dei singoli settori.

Urbanistica a Natalia Cattini

Sempre in quota Fratelli d’Italia Natalia Cattini ha delega all’Urbanistica. Galbiati ha più volte confermato che il maggior ripianto dello scorso mandato è non avere approvato la variante generale del piano di governo del territorio. Variante che è stata avviata perciò ora si proseguirà con gli atti e le valutazioni necessari. E poi c’è il controverso progetto sull’area De Amicis, proposta accolta con molte perplessità trasversali, ritenuta sbilanciata a favore dell’interesse privato, per questo il Comune ha richiesto numerose integrazioni al proponente. Maurizio Cattaneo non ha di che annoiarsi con le deleghe a Lavori Pubblici, Patrimonio, Sicurezza. Solo per restare ai prossimi impegni, si sta predisponendo il piano asfaltature, i cui lavori verranno effettuati tra la fine di luglio e l’inizio di settembre.

Luglio è segnato in rosso sul calendario perché potrebbe portare a vedere finalmente la luce in fondo al tunnel, riaprire finalmente il palazzetto Parini dopo tre anni. E già ci sono stati confronti per aggiornare il progetto della tensostruttura di via Colombo. Isabella Girgi, alla Cultura, riprenderà subito a occuparsi della gestione degli eventi estivi. E dato che ora ha anche la delega alle Attività Economiche facile immaginare che presto toccherà al Festival del Legno.

Giuseppe Molteni si occupa ora di Ambiente e Partecipate, quindi affronterà la priorità assoluta, portare avanti l’iter per entrare nella municipalizzata Service 24 Ambiente, l’unica società a capitale pubblico della provincia di Como nel settore della gestione dei rifiuti. Per Forza Italia Matteo Ferrari è ancora assessore, con deleghe a Mobilità, Viabilità e Trasporto Pubblico e migliorare quest’ultimo è uno dei temi ritenuti più urgenti dal sindaco. Così come Galbiati ha ribadito che una delle linee guida per la Cantù dei prossimi anni deve essere la pulizia, l’ordine: con le sue deleghe a Verde e Parchi Pubblici e Decoro Andrea Lapenna dovrà presto affrontare la questione.

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