Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 03 Gennaio 2025
Picchia la moglie e minaccia il figlio con due coltelli
Figino Serenza La donna, 57 anni, è finita all’ospedale: aveva il naso rotto. Il marito, in stato di ebbrezza, è stato allontanato da casa e denunciato
In un anno caratterizzato dalle aggressioni in famiglia, dai fascicoli di “codice rosso” che hanno riempito le procure (compresa quella di Como), non poteva mancare un intervento del genere anche nella notte in cui si festeggiava l’arrivo dell’anno nuovo, ovvero a San Silvestro.
Ed è stato proprio in quelle ore che dovrebbero essere di festa, in cui le famiglie si ritrovano e si uniscono per brindare ai mesi che verranno, augurando spesso fortuna e salute, che in una casa di Figino Serenza un marito di 60 anni – italiano – ha pensato bene prima di tirare una testata alla moglie (57 anni) rompendole in naso e costringendola al ricovero in ospedale, poi di minacciare il figlio trentenne con ben due coltelli, uno da cucina e uno ca caccia.
Il litigio
Armi che i carabinieri della stazione di Cantù, una volta arrivati sul posto per verificare quello che stava avvenendo, hanno ritrovato addosso al sospettato mettendole poi sotto sequestro.
La vicenda di cui stiamo scrivendo è finita subito, in piena notte, sul tavolo del pubblico ministero Simone Pizzotti. Il pm e i carabinieri hanno subito allontanato da casa il sospettato che è ora stato iscritto sul registro degli indagati con le ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata e lesioni personali aggravate, quelle appunto nei confronti della moglie. Pare tra l’altro che l’esplosione di violenza in quella casa di Figino Serenza sia giunta di sorpresa, visto che non c’erano stati precedenti che invitassero a tenere le antenne alzate.
Il litigio sarebbe nato come un semplice scambio di battute, via via sempre più accese, fino alla testata che ha colpito la voglie al volto. L’intera dinamica dei fatti deve però ancora essere ricostruita con attenzione, sentendo tutte le parti interessate, il marito, la moglie ma anche il figlio che si trovava nell’appartamento.
Le accuse
Tutto è avvenuto nella notte di Capodanno. I carabinieri erano intervenuti nella casa di Figino Serenza rispondendo ad una richiesta d’aiuto giunta al 112 e fatta proprio dal figlio che aveva riferito come il padre, al culmine di una lite per futili motivi, avesse aggredito la moglie colpendola con una testata. Anche il figlio aveva poi raccontato di essere stato a sua volta minacciato con due grossi coltelli. I militari, giunti nel punto indicato, avevano constatato l’evidente stato di ebrezza del sospettato trovandolo infine in possesso dei due coltelli (uno da caccia ed uno da cucina) di cui il figlio aveva parlato. La donna, 57 anni, era stata trasportata in codice giallo al pronto soccorso di Desio mentre l’uomo era stato in via d’urgenza allontanato da casa.
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