Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 17 Giugno 2023
“Pirata” centra due auto e poi scappa. Ragazza di Inverigo finisce nel fossato
Arosio L’incidente in via Viganò, che collega a Giussano. Le indagini dei carabinieri iniziano da uno specchietto
Solo per fortuna e grazie alla prontezza di riflessi della guidatrice, l’incidente di giovedì sera al confine tra Arosio e Giussano, non ha avuto gravi conseguenze per le persone coinvolte. Un’automobilista pirata ha invaso la corsia opposta, travolgendo due automobili dirette verso Arosio e poi si è dileguato. È successo attorno alle 20.45 sulla via Viganò, la strada che collega Giussano ad Arosio. Su una Ypsilon una ragazza di Inverigo si stava dirigendo verso casa.
All’altezza del cartello che indica l’inizio del territorio arosiano, si è vista venire addosso a tutta velocità, un’automobile che procedeva in senso contrario e che aveva invaso la corsia opposta. La ragazza ha avuto la prontezza di riflessi di sterzare per evitare un pericolosissimo frontale. L’impatto però è stato inevitabile e la Ypislon è stata colpita duramente nella fiancata sul lato del guidatore finendo nel fossato che costeggia la strada.
La macchina che ha causato l’incidente, e che aveva anche colpito di striscio una Panda che precedeva l’auto della ragazza di Inverigo, invece di fermarsi per prestare soccorso e per verificare le condizioni delle persone coinvolte, si è data alla fuga e ha fatto perdere le sue tracce.
Per le persone coinvolte, per fortuna, nessun danno fisico ma un comprensibile spavento e tanta rabbia per la dinamica del sinistro. Sul luogo dell’incidente i carabinieri hanno ritrovato uno specchietto retrovisore che non appartiene alle due vetture coinvolte, loro malgrado, nella carambola ma all’auto pirata. Un indizio importante per risalire al colore della vettura che ha causato l’incidente, che sarà molto utile alle forze dell’ordine che stanno visionando i filmati delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona.
La ragazza inverighese invita anche gli eventuali testimoni dell’accaduto (in tanti si sono fermati a prestare soccorso) a fornire notizie ai Carabinieri, per risalire al guidatore della vettura pirata.
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