![Il nuovo ponte di Cantù Asnago è già pieno di buche Il nuovo ponte di Cantù Asnago è già pieno di buche](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2025/2/8/photos/cache/ponte-nuovo-ma-gia-conciato-male-troppi-i-buchi-e-lasfalto-e-da-rifare_d80a9abc-e562-11ef-a82a-33e52af2eaa9_v3_large_libera.webp)
Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 08 Febbraio 2025
Ponte nuovo, ma già conciato male
Troppi i buchi e l’asfalto è da rifare
Cantù Asnago A un mese e mezzo dall’inaugurazione la strada ha bisogno di interventi La Provincia: a dicembre era stata effettuata una colata provvisoria, a marzo quella “vera”
Un’opera molto attesa, ambiziosa, di grande importanza infrastrutturale e di alto livello ingegneristico. Ma, a un mese e mezzo dall’inaugurazione, la strada è piena di buche. Niente di strano, assicura la Provincia: in dicembre s’è proceduto con un’asfaltatura provvisoria, per poterlo aprire il prima possibile al traffico, ma quella definitiva è attesa quando le temperature saranno più miti, indicativamente in marzo.
E nel frattempo, se necessario, si provvederà con dei rappezzi per garantire la sicurezza della circolazione. Poco prima di Natale è tagliato il nastro del nuovo ponte di Cantù Asnago “Carlo Maletta” di Cantù Asnago, accanto a quello con più di un secolo di servizio alle spalle, sopra il quale passa la provinciale e sotto le cui arcate scorre la linea ferroviaria che collega la Lombardia alla Svizzera.
Opera da 3,4 milioni
Il nuovo ponte, realizzato dalla Quadrio Costruzioni di Sondrio, è un’opera del costo di 3,4 milioni di euro, di cui 2 erogati dalla Regione Lombardia e 1,4 dalla Provincia di Como. Il primo in Lombardia, aveva spiegato Bruno Tarantola, dirigente del Settore Infrastrutture della Provincia di Como al suo ultimo taglio del nastro prima della pensione dopo 36 anni di amministrazione provinciale, costruito utilizzando un’innovativa tecnica di assemblaggio fuori sito con successivo posizionamento mediante spinta. Una scelta resa necessaria dalla vicinanza della ferrovia al cantiere e che nei mesi scorsi aveva visto il ponte spostarsi di pochi centimetri alla volta, con un doppio sistema di sicurezza idraulico e meccanico.
Migliaia di automobilisti
Opera la cui apertura al traffico era stata accolta con grande soddisfazione non solo dalla Provincia ma anche dai sindaci del territorio, Cantù in testa. E dagli automobilisti. Migliaia, quelli che passano da qui, automobili, autobus, mezzi pesanti. Che oggi storcono il naso, visto che lo stato del fondo stradale decisamente non è dei migliori, con buche di dimensioni notevoli. Soprattutto nella parte in direzione di Cermenate. Niente di inatteso, replica la Provincia: in dicembre si era eseguita l’asfaltatura provvisoria, opere da 180mila euro, eseguite da un’impresa di Nembro, nella Bergamasca, già sapendo che quella definitiva sarebbe arrivata in primavera, con temperature più adatte a questo tipo di lavorazione. Nel frattempo continua l’assestamento del nuovo ponte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA