Ponte nuovo, ma ridotto un groviera: effettuata l’asfaltatura definitiva

Con il nuovo manto di catrame, steso in questi giorni, ora il ponte di Cantù Asnago è, a tutti gli effetti, finalmente terminato.

Come previsto all’apertura al traffico, avvenuta prima di Natale, si è dovuto attendere qualche mese per l’asfaltatura definitiva (e duratura), possibile attorno a una temperatura di 15 gradi, effettuata in questi giorni.

La prima copertura provvisoria ha retto qualche settimana: dopo un mese e mezzo già vi erano state alcune lamentele per le buche che si erano formate. Numerose erano infatti state le segnalazioni degli automobilisti, soprattutto dopo le piogge. Buche che erano state poi riparate.

Nei giorni scorsi, si è proceduto con l’asfaltatura finale. Non si è resa necessaria la chiusura della strada: il traffico è stato garantito a senso unico alternato. Si chiude così del tutto il sipario sul cantiere del ponte.

Il nuovo cavalcaferrovia, realizzato dalla Quadrio Costruzioni di Morbegno, ha richiesto un investimento di 3,4 milioni di euro: 2 milioni dalla Regione e 1,4 milioni dalla Provincia. È il primo in Lombardia a essere costruito con assemblaggio fuori sito e posizionamento a spinta.

Il nuovo ponte ha un peso di 1.250 tonnellate, di cui 110 tonnellate sono di acciaio, ed è sostenuto da circa 500 micropali. Il vecchio ponte, invece, rimane a disposizione di biciclette e pedoni. Lo stesso modello del raddoppio verrà applicato anche a Cucciago, sulla strada provinciale verso Fino Mornasco: in questo caso i lavori inizieranno nella primavera del 2026, con un lieve slittamento rispetto alla previsione iniziale di fine 2025. L’investimento complessivo previsto, nel caso di Cucciago, è di 3,7 milioni di euro.

Una parte del raccordo del vecchio ponte di Cantù Asnago verrà trasformato in parcheggio. L’assessore ai lavori pubblici, Maurizio Cattaneo, aveva spiegato che questa soluzione permetterà di ricavare una ventina di posti auto, facilitando il parcheggio e incentivando l’uso della pista ciclopedonale che collegherà Cantù e Cermenate.

Il Comune prossimamente riceverà dalla Provincia la titolarità del vecchio ponte.