Priscilla è ancora d’oro: campionessa italiana in sella al suo pony

Lei fa di tutto per dividersi tra la scuola, che poi sarebbero le medie frequentate a Figino, e i suoi pony. E ci riesce benissimo.

I risultati sportivi non mancano. I bei voti nemmeno. Ogni anno ci sono conferme. Quest’anno, per Priscilla Giussani, 12 anni, di Carimate, la bellissima conferma è di aver vinto di nuovo, per la seconda volta, i campionati italiani pony.

Non solo. A conferma di un’annata super, quest’anno Priscilla ha pure vinto la finale del Trofeo Pony a Roma, in Piazza di Siena. Nella squadra c’è pure la mamma, Sara Scaccabarozzi: allenatrice. «La favola si ripete… sono senza parole», le sue prime parole all’indomani dei campionati tricolore a Cattolica.

La soddisfazione

«Quest’anno Priscilla ha vinto tantissime gare, ma il risultato prima a Roma, e adesso a Cattolica, sono senz’altro molto importanti - dice - A Roma, ha vinto con Schou Bert Victis: Priscilla è stata selezionata per piazza di Siena tra i primi dieci dell’anno. Una grandissima soddisfazione per Priscilla, oltre che per noi, per me e mio marito Gianluigi Giussani: piazza di Siena è il contesto più bello, era il suo sogno». Ambientato nella cornice verde di Villa Borghese. Una zona eterna, degna della Capitale.

E poi, a Cattolica, in Romagna, l’altro recentissimo successo: il campionato italiano. Già vinto lo scorso anno. Un secondo scudetto. Nel 2021, in sella a Ramses de L’Etape. Quest’anno, a Brise d’Angels. «È la pony, peraltro di un certo temperamento, non semplicissima, con cui ha gareggiato nella categoria Criterium Future 125 di questi Open d’Italia. In teoria, doveva partire dalla 115: ha voluto provare con questa categoria superiore, la più alta», dice mamma Sara. E, al di sopra degli ostacoli da saltare, ha centrato il gradino più alto del podio.

«Quando si mette in testa una cosa, Priscilla è bravissima: è andata veramente bene, noi saremmo già stati contenti soltanto a partecipare nella 125», afferma Scaccabarozzi. Mamma e trainer: non facile. «Priscilla, che ha un carattere deciso, mi ascolta, e ascolta i consigli nello sport - spiega - I risultati ci sono. Si impegna con gli allenamenti. Sa che bisogna essere seri, e lei è veramente molto seria. Mette tanta passione, impegno e sacrifici per uno sport impegnativo: con tre o quattro pony da gestire durante la settimana, i sacrifici non mancano. C’è la scuola, ci sono gli allenamenti, le gare. Ma Priscilla è davvero determinata e di carattere».

Ma Priscilla è brava anche a scuola

Quanto alla scuola: «Per ora ce la sta facendo bene, vedremo poi con le superiori, Priscilla ha fatto la primina, a scuola sta dando ottimi risultati. Certo anche qui non manca l’impegno, arriva a casa, pranza e poi si mette subito a studiare. Cerca di portarsi avanti, sfruttando ad esempio il lunedì, il giorno libero dagli allenamenti. Non è facile, ma comunque Priscilla ce la fa». Da medaglia d’oro. Più di una.