Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 06 Ottobre 2024
Raddoppio della Arosio-Inverigo al palo: non ci sono fondi per la linea ferroviaria
Trasporti Il potenziamento sulla Milano-Asso non è nel Programma regionale di interventi. Orsenigo (Pd): «È inaccettabile». Il sindaco di Arosio: «Intervento urgente e indispensabile»
Il raddoppio della linea ferroviaria tra Arosio ed Inverigo, sulla linea Milano-Asso, non si farà. Almeno per il momento. Il progetto, che si inserisce all’interno degli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della rete ferroviaria di Milano, era stato approvato nel 2020 ma non compare nel Programma di interventi di Regione Lombardia del 2023.
Così il consigliere
«È davvero inaccettabile che un progetto fondamentale per il miglioramento del trasporto pubblico locale, come il raddoppio della ferrovia Inverigo-Arosio, sia finito in un preoccupante stallo a causa del definanziamento -il commento del consigliere regionale del Pd, Angelo Orsenigo -.Questo intervento, atteso da anni, avrebbe permesso di ridurre i tempi di percorrenza, migliorare la vita dei pendolari e potenziare la mobilità sostenibile sul nostro territorio». Il consigliere ha anche ricostruito l’iter della vicenda, basandosi sui documenti ufficiali. Nel 2020 sembrava che il progetto dovesse partire in tempi brevi con l’approvazione del Progetto di fattibilità tecnica economica e lo stanziamento di 7 milioni di euro per gli interventi di potenziamento infrastrutturale e/o tecnologico della rete ferroviaria del ramo di Milano.
Nel 2022 dal contratto di programma di Fnm, si evince che il raddoppio Arosio-Inverigo costerebbe 18,4 milioni. Inoltre i fondi stanziati con la legge regionale 9/2020 riportano un “definanziamento” di 6,6 milioni in quanto il raddoppio è ritenuto tra i meno urgenti e non impattanti in termini di riduzione della sicurezza sulla rete. Per sottrazione quindi rimangono disponibili 390mila euro. Nel 2023 il progetto non compare nell’aggiornamento del contratto di programma in cui non c’è più riferimento esplicito al raddoppio Arosio-Inverigo. «La Regione Lombardia ha l’obbligo di dare risposte immediate, chiarendo come intende risolvere questa situazione - conclude Orsenigo - Lasciare opere come questa incompiute significa penalizzare non solo i cittadini ma anche lo sviluppo economico della Brianza. Mi batterò affinché il progetto venga ripreso al più presto e si trovino le risorse necessarie per realizzarlo».
Arosio chiede risposte
Il sindaco di Arosio, Alessandra Pozzoli, interviene sull’argomento. «Aspettiamo che gli organi competenti ci diano un riscontro - spiega -.Il raddoppio per il paese era un intervento urgente ed indispensabile. Non avrebbe risolto completamente l’annoso problema delle soste (anche lunghe) ai passaggi a livello presenti sul territorio ma, portando dei vantaggi e dei miglioramenti sui tempi di percorrenza, avrebbe reso meno pesante la situazione, che attualmente è insostenibile. Sempre più spesso, purtroppo, non riusciamo più a circolare liberamente ad Arosio, bloccati dai tempi di sosta ai passaggi a livello». Pozzoli deve anche rispondere alle domande dei suoi concittadini, in particolare quelli che erano interessati, nel progetto, a degli espropri. «Per questo vogliamo capire, in modo certo, se il raddoppio si farà oppure non ci sarà un seguito», conclude il sindaco arosiano.
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