
Cronaca / Cantù - Mariano
Giovedì 24 Aprile 2025
Ripreso in azione il vandalo delle gomme: portato via da carabinieri e Polizia locale
Cantù Momenti di paura martedì pomeriggio in via Giulio Cesare per un giovane armato. La testimonianza: «Impugnava un coltello da cucina e un machete, minacciava di morte»
Cantù
In mezzo alla strada: un uomo armato. Di sicuro un coltello da cucina, con cui ha forato la gomma di un’auto in sosta. Per alcuni testimoni aveva anche un machete. Grida. Minacce di morte. Insulti. Per residenti e commercianti, in via Giulio Cesare, nella zona della Nuova Cantù: venti minuti di paura . Sul posto, la polizia locale di Cantù e i Carabinieri. La posizione dell’uomo, in queste ore, è al vaglio di chi è intervenuto: si prevede un interessamento da parte della Procura.
C’è chi ha scattato foto, consegnate poi agli uomini in divisa giunti sul posto, allertati da diverse chiamate. Chi ha girato anche dei video: uno di questi è rimbalzato sui social. «Verso le 15.50 - racconta una persona, testimone oculare di quanto accaduto martedì - questo ha iniziato a fare avanti e indietro dalla via Giulio Cesare, urlando e inveendo contro tutti: “Se non fate quello che vi dico vi ammazzo”. Anche se io, a dire il vero, particolari richieste non ne ho sentite. Aveva un machete nella mano e un coltello da cucina. Ci sono foto e video, che ho visto personalmente, in cui si vedono entrambe le armi: immagini che sono state poi consegnate alle forze dell’ordine. Ha insultato alcune negozianti, donne, dicendo che avrebbe ammazzato loro e le loro famiglie. Io ho chiamato il 112: “Correte subito, questo qua ha un machete e un coltello”. Tanti hanno telefonato».
«Si sono affacciati tutti - prosegue - E in quel momento probabilmente è avvenuto il taglio alla gomma che si vede in un video. Non solo: armato, ha iniziato a rallentare le auto che passavano. È andato verso l’incrocio con via Manzoni: a non molta distanza, c’è il capolinea dei bus. Lì avrebbe rischiato di avvicinarsi a qualcuno che avrebbe magari avuto difficoltà anche soltanto a fuggire. Un residente allora ha iniziato a urlargli contro dalla finestra, per attirare la sua attenzione, per prendere tempo, per far sì che non andasse al capolinea. Lui, dalla strada, gli ha puntato il machete contro. A un certo punto ha sbattuto anche i coltelli per terra. Poi l’uomo è stato portato via. Sarebbe una persona già nota».
«Meno male che le scuole in questi giorni sono chiuse: è l’orario in cui passano i bambini dell’asilo e della scuola primaria di via Colombo - ricorda - A prescindere da quello che sarebbe potuto anche succedere: non certo una bella scena per nessuno».
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