Rotatoria dedicata agli Eagles, il progetto in nome del tifo

I pezzi più caratteristici della scultura, che ammireranno coloro che si recheranno alla futura Arena oggi in fase di costruzione, sono ovviamente la testa d’aquila e le note parole di un coro: “La gente come noi non molla mai”. A ricordare anche la tenacia di un intero territorio artigiano. Il monumento, pensato per essere posizionato all’interno della rotatoria tra corso Europa e la Canturina Bis - il già realizzato tratto fra Cucciago e Cantù - celebra il tifo, l’attaccamento alla maglia della propria città, l’amore per il basket dei tifosi più fedeli della Pallacanestro Cantù: le aquile della curva, gli Eagles.

In attesa della delibera di giunta

Il progetto, di cui si stanno facendo carico gli stessi supporter biancoblù, è stato presentato l’altro ieri sera, con tanto di render, alla Festa Eagles 2024, in corso tutte le sere, fino a domenica, al Parco del Bersagliere di via Como. Si attende ormai solo la delibera di giunta che ufficializzerà l’accordo di fatto già pensato tra gli Eagles e il Comune di Cantù. Il municipio, in sostanza, dovrebbe dare il via libera per innalzare la scultura sopra l’aiuola oggi libera in cambio della manutenzione ordinaria del verde stesso.

Il progetto, illustrato pubblicamente anche alla presenza dell’assessore lavori pubblici uscente Maurizio Cattaneo, nasce da un’idea di Giorgio Meroni, uno dei riferimenti storici della curva. «La richiesta l’abbiamo presentata noi come Eagles, è un progetto che stiamo portando avanti, l’idea mi era balenata diversi anni fa, credo che potrà lasciare alla città un nostro segno - spiega - Da anni portiamo in giro il nome di Cantù ovunque. Quando l’opera sarà in delibera, procederemo con lo studio per l’illuminazione. Per la realizzazione, cercheremo di coinvolgere la città».

Pronta nel 2025

«Abbiamo iniziato a lavorare su questa idea già nel corso dell’amministrazione precedente, il sindaco Alice Galbiati l’ha appoggiata subito, l’abbiamo portata avanti con lei e con l’assessore uscente Maurizio Cattaneo, che si è reso disponibile altra sera - prosegue Meroni - è stato Cattaneo a spiegare l’operazione. Cercheremo di partire già da settembre per quanto riguarda le modalità con cui finanzieremo il progetto. Il 2025 potrebbe essere l’anno della realizzazione. Il Comune è intenzionato a darci l’uso gratuito del terreno, noi dovremo pensare alla manutenzione».

C’è già un imprenditore che darebbe volentieri una mano nel concretizzare l’opera: «L’altra sera, quando sono sceso dal palco, mi è venuto incontro Sandro Pifferi, che sarebbe disponibile ad aiutarci». Infatti anche Pifferi è un tifoso della Pallacanestro Cantù.