“Scintille di Natale” in centro a Cantù: quattromila al primo weekend

Parte bene il primo weekend di eventi natalizi in città. Complice una giornata - ieri - serena e tutto sommato mite, il bilancio del Comune di Cantù, nel primo sabato e domenica agghindato a festa, è di almeno quattromila persone coinvolte dagli appuntamenti di Scintille di Natale. Sul crinale, tante famiglie e gruppi di ragazzi, per la prima domenica anche di shopping che ha visto, questa l’impressione, un buon movimento tra i negozi.

Chi ancora non è si è reso conto che fra tre settimane è Natale, magari dovrà abituarsi all’arrivo delle luci già ovunque. Quest’anno, partite con qualche giorno d’anticipo, visto anche il sabato nell’ultimo giorno di novembre e la domenica già nel primo giorno di dicembre. Ad ogni modo, molte attività, all’interno, sono già addobbate a festa. In coordinamento con quanto allestito dal municipio sulle strade e sulle piazze. Tutti quanti: in anticipo sulla ormai vecchia data di tradizionale accensione dell’8 dicembre. Del resto, i tempi sono cambiati. Il Natale, soprattutto nei negozi, arriva, talvolta, anche con quasi un paio di mesi in anticipo.

L’accensione delle luci

I commercianti di via Matteotti, altrettanto coordinati a tema Natale, hanno affisso una quarantina di coccarde augurali sulle porte e sulle vetrine dei negozi. È già tempo di jingle bells e dintorni. Viaggia a pieno ritmo la pista di pattinaggio in piazza Garibaldi, attrattiva per grandi e piccini, bimbi e adolescenti: gli oltre 350 metri di ghiaccio su cui schettinare si sono riempiti facilmente nel corso di tutta la giornata, con punte in particolar modo nel pomeriggio, già dopo pranzo.

Al crepuscolo, le luci si sono accese sopra le teste di tutti i presenti. E sull’albero, alto 11 metri, su cui cade l’occhio. Letteralmente tempestato di led.

Già comparsi anche i personaggi tipici del Natale, come gli elfi in calzamaglia, classici aiutanti di Babbo Natale che a Cantù, nella prima giornata piena di eventi - dopo lo show tardo pomeridiano di sabato per l’accensione delle luminarie - sin dalla mattina, si sono sbizzarriti con estro, tra giocoleria, artisti di strada, baby dance e mascotte. Con l’elfo sulla monoruota che ha strappato facilmente sguardi di ammirazione.

Girgi: «La città ha risposto»

Passeggianti e consumatori: è partito ufficialmente il primo struscio di stagione, con le prime occhiate alle vetrine su quel che si potrà comprare in queste settimane. Ma qualcuno ha già iniziato a portarsi avanti con qualche acquisto. In largo XX Settembre, primi clienti anche per The Bus Stop, il bus bistrot a due piani con la sommità trasformata in terrazza, per chi vuole concedersi una pausa con sguardo sui passanti e sulla scritta “2025” luminosa.

Spazio anche ai vari punti di solidarietà, con il mercatino di Natale all’ex oratorio femminile, i panettoni della Croce Rossa Italiana di Cantù e un programma che ha inserito anche la raccolta di beneficenza a cura della onlus Il Giardino di Luca e Viola. Più in genere: «Cantù ha risposto - il commento soddisfatto dell’assessore alla cultura Isabella Girgi - questa è la mia città». Non manca l’ottimismo anche per le prossime settimane.