Spaccata notturna al magazzino. Rubati viveri all’ospedale “Villa”

Mariano I malviventi hanno forzato una porta all’interno del presidio sanitario di via Isonzo. Il bottino in generi alimentari si aggira sui duecento euro. Il punto non è coperta da telecamere

Sarebbero passati, secondo una prima ricostruzione dei fatti, da una porta che è stata trovata forzata, per poi raggiungere il seminterrato nei pressi del locale cucine e rubare merce contenuta nella dispensa della struttura. Un bottino piccolo, quantificato un circa 200 euro composto esclusivamente di alimenti. Un bottino che però risulta particolarmente antipatico visto il posto che è stato messo nel mirino dai ladri, ovvero l’ospedale “Felice Villa” di Mariano Comense.

I soliti ignoti

Il colpo, di cui si è saputo in queste ore, risalirebbe in realtà alla notte di domenica di questo fine settimana. Il direttore del presidio medico ospedaliero brianzolo si sarebbe già anche presentato dai carabinieri della Tenenza di Mariano Comense per formalizzare la denuncia che è ovviamente, al momento, a carico di ignoti.

Le indagini sono affidate ai militari dell’Arma del paese che sono stati informati fin da subito di quanto era accaduto all’interno del “Felice Villa”, effettuando anche un sopralluogo nel presidio ospedaliero. Le indagini, da quanto si è potuto apprendere, sono complicate in quanto l’ospedale è video sorvegliato praticamente in diverse sue aree ma non nel punto in cui i ladri hanno fatto ingresso nella struttura per poi raggiungere il seminterrato e agire lontano da occhi indiscreti, visto che ormai le cucine erano vuote dopo il termine del giro delle cene della sera.

La speranza è che comunque qualche immagine utile possa essere stata “catturata” da altri occhi elettronici presenti nelle aree in cui si trova il presidio medico brianzolo. Tutte le videocamere verranno ora analizzate alla ricerca del passaggio dei ladri.

Il colpo, come detto, è avvenuto nelle ore notturne del fine settimana. I malviventi sarebbero passati da una porta non allarmata che è stata trovata forzata. Poi avrebbero raggiunto il seminterrato arrivando alla dispensa delle cucine da dove avrebbero prelevato generi alimentari che non sono stati meglio dettagliati.

In un primo momento, dopo aver appreso del furto consumato al “Felice Villa”, si era parlato anche della sparizione di un po’ di monetine che tuttavia non troverebbe riscontro. La quantificazione dell’ammanco è stata invece - in queste ore - formalizzata in circa 200 euro, un bottino non certo ingente.

La preoccupazione

Anche i danni non sono per nulla importanti, se non il punto forzato per aprirsi un varco e introdursi all’interno del “Felice Villa” in piena notte. La cosa stonata in fondo, più che il bottino, è proprio questa, ovvero che ad essere stato preso di mira dai ladri sia stato un obiettivo come l’ospedale, che dovrebbe al contrario essere il primo ad essere tenuto lontano da mani inopportune.

La segnalazione dell’accaduto è comunque ora sul tavolo dei carabinieri della Tenenza di Mariano Comense. Le indagini sono appena all’inizio ma la speranza è che possano portare ad identificare gli autori del gesto.

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