Stazione, sala d’attesa chiusa a sorpresa: disagi per i passeggeri rimasti al freddo

È la sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Cantù-Cermenate: talvolta resta chiusa a sorpresa, in orari non sempre coincidenti con quelli annunciati. Il cartello indica che la sala è chiusa tra le 19.30 alle 6.30. Ma, a volte, riferiscono i pendolari, di sera, la sala chiude in anticipo. E anche in qualche domenica, come è successo in questi mesi, la sala è rimasta chiusa durante il giorno. Con relativo disagio per i viaggiatori: soprattutto nei momenti in cui la rivendita più vicina, il Bar Station, è chiuso la domenica pomeriggio o in tarda serata, accedere ai distributori automatici per il biglietto è impossibile. Non tutti possono sapere che il biglietto lo si può acquistare sul treno, senza sovrapprezzo. Peraltro, un cartello che rimanda al regolamento è chiuso a chiave nella saletta.

Così nella stazione di riferimento per tanti pendolari e viaggiatori della Milano-Como-Chiasso. Negli anni, la stazione di Cantù Asnago ha visto dapprima perdere lo sportello di biglietteria. Già da qualche anno, il Bar Station offre la possibilità di aspettare gratuitamente, al caldo, in uno dei propri locali, appena dall’altra parte della strada rispetto ai binari. Quindi: la chiusura serale. Anche comprensibile, per certi versi. Dato che si evita che la stazione diventi un bivacco di sbandati. O uno spazio con problemi di insicurezza. Che, almeno all’interno, non ci sono. All’esterno: dipende. Purtroppo a volte la ferrovia viene utilizzata da malviventi, spaccano qualche finestrino tra le auto in sosta o mettono a segno qualche furto. E poi se ne vanno.

Vi è poi la questione che gli orari di chiusura della sala non sempre sono rispettati. Rete Ferroviaria Italiana, la società controllata dalle Ferrovie dello Stato che si occupa delle infrastrutture, attraverso l’ufficio stampa riferisce che il servizio di apertura e chiusura viene svolto da società esterna: non risultano anomalie e si promettono verifiche. Che potrebbero essere avvenute in questi giorni, dato che è stata osservata una maggiore puntualità in queste sere.

E chi arriva e, dovendo fare il biglietto, trova la sala chiusa e nessun altra possibilità di ottenere un titolo di viaggio? Un altro ufficio stampa, quello di Trenord, la società che opera nel trasporto ferroviario, indica due soluzioni: la app o comunque l’acquisto via Internet, anche dal cellulare. Oppure: salire a bordo e presentarsi subito dal capotreno, per ottenere il biglietto senza sovrapprezzo.