Tornano i ladri a Montesolaro. Sbarre segate, ma colpo a vuoto

I ladri non mollano la presa sul paese, e il bollettino dei furti segnalati in ogni parte del territorio comunale continua ad aggiornarsi. A mettere ulteriormente in allarme, il fatto che, sempre più spesso, i malviventi non si formalizzino troppo e tentino il colpo anche con i padroni di casa presenti.

Neppure le sbarre alle finestre riescono a scoraggiarli: lo sa bene la residente di Montesolaro che l’altra sera ha sentito dei rumori e ha poi scoperto che i ladri stavano tentato di segare le inferriate. Colpo fallito, ma, dice amareggiata, lo spavento è stato davvero grande: «Casa nostra non è isolata, e pensavo di essere al sicuro».

I precedenti

Da settimane a Carimate vengono segnalati furti, tentati o messi a segno, in paese, nella zona residenziale, in Valle. E a Montesolaro, come in questo caso. L’altra sera, racconta una residente, verso le 21 ha sentito dei rumori. In prima battuta non ha pensato al peggio, e li ha attribuiti ai vicini di casa.

Ma non era così. All’improvviso dalla camera da letto è arrivato un botto. Corsa a vedere cosa stesse accadendo la donna ha trovato la finestra spalancata e, ancora con un certo ottimismo, ha ipotizzato che fosse stato un colpo di vento o forse che l’avesse chiusa male.

La mattina dopo, alla luce del giorno, si è resa conto che invece i ladri avevano segato le sbarre delle grate installate a tutte le finestre anche se, disturbati, se ne erano andati senza portare a termine il furto . Tentativo che è comunque stato riportato ai carabinieri, intervenuti con una pattuglia.

Probabilmente si sono semplicemente spostati in un’altra abitazione, dato che in queste sere tra via Santa Chiara e Via Nobili Calvi sono stati segnalati altri tentativi, falliti sempre perché i malviventi sono stati disturbati dal cane o dai residenti. Resta comunque lo spavento, conferma la donna, visto che era presente. Il che non sembra più fare la differenza, dato che qualche settimana fa, sempre a Montesolaro, in via San Francesco, all’ora di cena, una famiglia si era ritrovata dentro casa un ladro entrato dal garage, che si era poi dato alla fuga vistosi scoperto. E non bastano le inferriate, che nei mesi scorsi, alle Ginestre, erano state tagliate per poi mettere a soqquadro una villetta.

Controllo del vicinato: l’appello

La risposta da parte dell’amministrazione comunale, dopo aver istituito una consulta comunale dedicata alla sicurezza, è attivare il Controllo del vicinato. Ma, sottolineano il sindaco Roberto Allevi e il vice Mario Aceto, è necessario che i carimatesi si facciano avanti e collaborino.

Nelle scorse settimane si è tenuta l’assemblea pubblica per presentare il progetto e si spera in un’adesione importante. La giunta comunale ha dato il via libera con una delibera, quindi si avrà la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la prefettura. Presto quindi spunteranno i cartelli che indicano la presenza di gruppi di Controllo di Vicinato, che si spera possano già essere una prevenzione.