Toto giunta a Mariano, resta il nodo vice sindaco

Mariano Comense Tra una settimana si terrà il primo consiglio del nuovo mandato Alberti

Si sta rivelando tutt’altro che semplice la nomina degli assessori che andranno a sostenere, per i prossimi cinque anni, il lavoro di Giovanni Alberti rieletto sindaco di Mariano. Perché a una settimana dal consiglio comunale che, il primo luglio, aprirà il secondo mandato di Alberti rimane da ricomporre il puzzle della giunta dove resta da coprire la casella più importante, quella del numero due del Comune.

La riconferma al ruolo di vicesindaco di Andrea Ballabio, forte delle sue 394 preferenze raccolte nel segreto delle urne, risultando così il candidato più votato tra tutti gli aspiranti tali, si scontra con le ambizioni di Fratelli d’Italia, diventato il primo partito della città per consensi.

La novità

A portare la fiamma tricolore in giunta sarà con ogni probabilità Armando D’Addesio che, più volte, in passato, aveva spiegato di sentirsi stretto nel ruolo di consigliere. Da capire quale delega andrà all’esponente politico, consci che urbanistica, sicurezza e personale rimarranno nelle mani di Alberti, mentre manca da coprire il tassello dei Lavori pubblici, visto che chi ha guidato l’assessorato nei cinque anni precedenti, Enrico Rudy Benelli, non entrerà in giunta.

Perché il dato certo è che sono cinque i posti di assessore da assegnare di cui se oggi ancora non si conosce il nome, altrettanto certo è che due dovranno essere declinati al femminile e tre al maschile, come prevede la legge sull’alternanza di genere in Comune. E questa volta il gioco delle coppie non vale visto che ogni partito della coalizione di centrodestra ha espresso almeno un consigliere. Per questo prende sempre più corpo la voce che vuole Loredana Testini, capolista alle elezioni di Mariano Ideale, la civica satellite del Carroccio, riconfermata alla guida dell’assessorato alle Politiche ambientali e pari opportunità.

Spazio anche alla riassegnazione dell’assessorato al Bilancio a Evelina Grassi, Lega e, ancora, riconfermato assessore Massimiliano Stigliano, sostenuto non solo dalle sue quasi trecento preferenze, ma anche dal percorso condiviso con Alberti, passato in dieci anni dai banchi di minoranza alla guida della città. A lui saranno quasi sicuramente riassegnati sport e cultura, mentre rimane in dubbio quella ai Servizi sociali perché proprio le deleghe rimangono i nodi da sciogliere per ricomporre il puzzle della giunta.

Le ultime trattative

I giochi dovranno essere fatti per il primo luglio quando si riunirà il primo consiglio comunale del secondo mandato di Alberti alle 20,30 nella sala al piano terra del palazzo del Comune in piazzale Teodoro Manlio. A moderare e gestire i tempi della seduta sarà Claudio Nogara, storico volto di Fratelli d’Italia, che sarà probabilmente riconfermato nella veste di presidente del consiglio comunale. La seduta potrà essere seguita anche on line tramite il sito del municipio.

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