Trovato morto un anziano austriaco nei pressi della stazione di Carimate

Carimate Si tende a escludere l’investimento: aveva una ferita alla testa provocata dalla caduta. Le ipotesi: malore o inciampo. La sua Mercedes era a 500 metri: forse cercava aiuti per un guasto

Era a terra, riverso sul marciapiede della via dei Giovi, di fronte al civico 3. Erano le 5 e mezza della mattina di ieri. A notare il suo corpo privo di vita un uomo che stava andando al lavoro, che abita poco distante. L’allarme, lanciato in quel momento, non è servito ad evitare l’epilogo drammatico.

Originario di Villach, aveva 85 anni

Un cittadino austriaco di 85 anni, verosimilmente (dai documenti che sono stati recuperati sul posto, sparpagliati per strada) originario di Villach, cittadina della Carinza a sud dello stato alpino, è morto così, all’alba di mercoledì, in una stradina di Carimate che conduce verso il piccolo parcheggio della stazione ferroviaria posto dalla parte ovest dei binari.

La vittima si chiama Friedrich Lietgeb, nato nel mese di febbraio del 1937. La segnalazione è giunta subito ai carabinieri della Compagnia di Cantù che hanno raggiunto Carimate per verificare sul posto quanto era stato segnalato. In via dei Giovi è arrivato anche il 118 con una automedica partita da Cantù e con una ambulanza della Croce Rossa di Lentate sul Seveso. Difficile capire cosa possa essere successo. In un primo momento, constatando una importante ferita al capo, tutte le piste sono state prese in considerazione, da quella dell’auto pirata a quella del malore, senza escludere nemmeno la morte violenta per mano di altre persone, l’omicidio insomma.

Diciamo subito che, con gli elementi fino ad ora in possesso degli inquirenti, l’ipotesi più probabile è la seconda, quella di un malore o comunque di un inciampo mentre l’uomo camminava lungo il marciapiede che conduce alla stazione. Inconveniente che potrebbe aver portato ad una caduta e a picchiare con violenza il capo sul marciapiede.

Il freddo della scorsa notte, ancora ben presente ieri mattina quando è stato lanciato l’allarme, potrebbe poi aver fatto il resto. La prima ipotesi ad essere stata scartata con decisione è stata quella dell’auto pirata.

Il cittadino austriaco aveva una sola ferita – seppur importante – al capo. In caso di incidente avrebbe dovuto avere segni anche alle gambe, quelli dell’impatto iniziale prima della eventuale caduta sull’asfalto o contro il parabrezza. Sul posto, inoltre, non c’erano segni né di frenata, né di frammenti dell’auto. Rimangono dunque due ipotesi, quella di una aggressione da parte di altre persone – anche questa però non prioritaria, visto che all’uomo non sarebbe stato sottratto nulla, aveva ancora l’orologio al posto e gli anelli alle dita, ma anche un po’ di soldi – oppure quella della tragedia successiva o ad un malore oppure ad una caduta accidentale.

La domanda

La domanda che tuttavia è sporta spontanea dopo il ritrovamento del corpo, è cosa ci facesse un ottantacinquenne austriaco alle cinque della mattina in una strada piccola di Carimate? La soluzione del giallo ruota proprio attorno a questo punto. Anche perché l’uomo era pure senza giacca in una notte gelida. Una prima risposta è però arrivata dalla sua auto, trovata a margine della strada a 500 metri dal punto dell’incidente.

Si tratta di una Mercedes grigia che i carabinieri hanno provato a spostare senza successo visto che non partiva. L’ipotesi è dunque che l’auto possa avere avuto un guasto, e che per questo motivo l’uomo sia sceso per cercare aiuto, incamminandosi lungo quella via dove ha poi trovato la morte.

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