A passeggio nel verde tra Cantù e Carimate: la proposta per il sentiero

Ecologia L’idea: un collegamento tra le due stazioni. Lettera delle associazioni al Parco Groane-Brughiera con l’obiettivo di recuperare fondi dalla Regione

Una proposta che arriva dalle associazioni. E che è rivolta all’ente Parco Regionale Groane-Brughiera, al fine di recuperare fondi, via bando, dalla Regione stessa, per riqualificare in questo modo un sentiero tra Cantù Asnago - frazione di Cantù - e Carimate. In grado anche di collegare le due stazioni ferroviarie presenti nei due rispettivi Comuni.

A sottoscriverla con formale lettera - indirizzata a Mario Roberto Girelli, direttore del Parco Regionale - sono Luigi Cornacchia del gruppo Kantu Asnago Project; Matteo Aiani, rappresentante del gruppo Fridays For Future Cantù; Graziella Erba, Circolo Legambiente Cantù; e Tiziano Grassi, presidente del Comitato Parco Regionale Groane-Brughiera.

L’iniziativa

Il Parco, in questo modo, potrebbe ottenere un finanziamento fino a un massimo di 118mila euro.

«Siamo venuti a conoscenza che Regione Lombardia ha aperto un bando a favore degli enti parco per interventi di manutenzione straordinaria, recupero e riqualificazione - scrivono le quattro realtà del volontariato e dell’associazionismo - Si intende invitare il vostro Ente a valutare un progetto per la Valle del Seveso e la frazione di Cantù Asnago».

Le idee sono già ben chiare. «La nostra proposta - proseguono - riguarda la manutenzione e riqualificazione di un sentiero che da Cantù Asnago si snoda fino a Carimate, inserendosi in un percorso più ampio che da Meda porta a Montorfano. La proposta riguarda un sentiero che è stato individuato come di collegamento tra le stazioni ferroviarie di Cantù-Cermenate e Carimate, e che segue in lieve pendenza il corso del torrente Seveso. Il contesto è quello della Valle del Seveso, inserita in un contesto ambientale e paesaggistico di notevole rilevanza, caratterizzata dalle aree golenali del torrente, tra le colline moreniche del Canturino».

Il tracciato

L’intervento può essere suddiviso in quattro tratti. «Il primo - si spiega - da via Rienti al ponte Molino, segue la sponda sinistra del Seveso in un contesto boschivo e poi a bordo delle vasche laminatoie. Per questo si propone una sistemazione del fondo del sentiero senza snaturarne il contesto, eventualmente segnalando l’accesso da via Rienti. Il secondo, da via per Asnago alla Strada delle Ginestre in comune di Carimate, passando per un percorso che costeggia le aree prative della Valle Seveso e passa due volte sotto la ferrovia Milano-Chiasso. Il terzo tratto segue il sentiero 9, partendo da via Conciliazione a Cantù Asnago fino a giungere in via Martiri delle Foibe a Cermenate. Il fondo è ad oggi fortemente dissestato. L’ultimo tratto è il collegamento tra il tratto 2 e il tratto 3 con la realizzazione di un ponte pedonale in legno».

Per i gruppi e le associazioni si tratta di «un’occasione da non perdere per poter garantire la manutenzione dei sentieri nel parco, una delle azioni fondamentali per rendere fruibile a tutti un bene ambientale così importante per la cittadinanza - rimarcano - Ci rendiamo disponibili, fin da subito, ad approfondire la questione, e se lo ritenete opportuno, a partecipare attivamente nella progettazione di questa proposta».

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