Cronaca / Cantù - Mariano
Lunedì 13 Gennaio 2025
«Una ciclabile a lato della Novedratese»
La Provincia ci riflette, Alberti scettico
Dibattito Gli ambientalisti chiedono ai Comuni di prevederla con il raddoppio della provinciale. Lettera a Villa Saporiti. Il sindaco di Mariano: «Non è sicura a fianco di una strada così trafficata»
Una pista ciclabile accanto alla Novedratese. È quella che diverse associazioni ambientaliste chiedono di inserire a lato del raddoppio della provinciale ai Comuni toccati dall’intervento attraverso una lettera indirizzata alla Provincia che ha materialmente redatto il progetto di ampliamento da una a due corsie della strada nel tratto compreso tra Mariano e Novedrate-Figino. Agli attori coinvolti, le sigle attive nel campo della tutela dell’ambiente domandano un incontro, oltre l’accesso agli atti per conoscere i cardini dell’opera.
Tutti i firmatari
«Gli interventi sulla Novedratese evidentemente connessi alla viabilità “Pedemontana” comportano impatti sulla mobilità ciclopedonale: si chiede, pertanto, che nella loro definizione venga considerato lo sviluppo di una rete di piste ciclabili di collegamento intercomunale degna del Nord Europa» scrive Gianni Del Pero, presidenze della sezione lombarda del Wwf, in una lettera firmata da Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente Ilaria Alpi, Tiziano Grassi del Comitato Parco regionale Groane Brughiera, ancora, Roberto Cerati presidente del Gruppo Naturalistico della Brianza, Crescenzo Tiso per Legambiente Circolo Angelo Vassallo Como, Maurizio Bortighi collega alla guida della sezione Insubria del Wwf, infine, Sergio Ballabio del comitato “No alla strada nel Parco” e Matteo Aiani dei Fridays for Future Cantù.
«È importante sviluppare interventi con una logica multiobiettivo, perciò tali opere non debbono peggiorare la circolazione di chi sceglie alternative all’auto anche per gli spostamenti di lavoro piuttosto gli interventi dovrebbero integrare tali esigenze di mobilità - prosegue nella lettera Del Pero dove motiva la richiesta di una ciclabile accanto alla provinciale -. La diffusione della bici elettrica cambia le prospettive di mobilità e consente facilmente di coprire distanze intercomunali. È necessario cogliere l’occasione degli interventi presenti per non limitarsi a constatare la mancanza di un’infrastruttura ciclabile e promettere rimedi futuri».
Una risposta in settimana
Se la Provincia rimanda a questa settimana una risposta sulla fattibilità di una ciclopedonale accanto alla Novedratese, nel tratto dove questa raddoppierà le corsie, portando a 100 chilometri orari il limite di velocità, il sindaco di Mariano Giovanni Alberti, invece, risponde chiaro alla domanda.
«A seconda di cosa deciderà di fare l’Amministrazione Provinciale, poi di conseguenza valuteremo che posizione tenere. Resta la mia posizione già espressa che la ciclo-pedonalità in sicurezza non può correre al fianco della strada più trafficata della Provincia di Como anche dai mezzi pesanti - ribadisce Alberti -, ma deve essere garantita all’interno del territorio del Parco con interventi mirati, così come previsto anche dalle opere compensative della Canturina Bis (se avessero guardato il progetto questo sarebbe chiaro, il no a prescindere non paga)».
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