Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 19 Gennaio 2025
Vacanze finite, escalation di furti Dopo i paesi riecco i ladri a Cantù
Sicurezza - La tregua natalizia è un ricordo. L’ultimo colpo in via Paradiso: rubati ori e un orologio. I malviventi si sono confusi nel viavai di chi portava le condoglianze ai familiari di una defunta
I ladri si sono confusi, tra l’appostamento e il loro entrare in azione, nel viavai di chi stava portando le proprie condoglianze ai familiari di una donna defunta. E hanno messo a segno un colpo a breve distanza. Nell’abitazione, peraltro, di alcuni parenti dell’anziana. Proprio mentre questi erano da poco usciti per andare a fare la spesa. È successo l’altra sera, in via Paradiso, una traversa di via Borgognone. Bottino: catenine e ricordi in oro e un orologio.
Continuano i furti degli appartamenti, un fenomeno in ripresa nel Canturino, dopo quanto si è registrato subito dopo la fine delle vacanze natalizie e di inizio d’anno. E se sinora sono stati segnalati diversi furti tentati o riusciti soprattutto nei paesi, in quest’ultima settimana non sono mancante alcune effrazioni, tentate o riuscite, proprio a Cantù. Un possibile segnale che i ladri si stiano spostando dai paesi di cintura alla città.
Arrampicati fino al piano rialzato
Nel vicinato di via Paradiso, strada periferica ma comunque non distante dal centro città, posta in una zona strategica per le possibili via di fuga, vista anche la vicinanza con Figino e Carimate su due diverse, vicine strade provinciali, non manca una certa apprensione dopo quello che è successo in una proprietà in cui vivono due famiglie. «Sono entrati nella casa di mia figlia - spiega la madre della persona derubata - Si sono arrampicati al piano rialzato. Una volta saliti sul balcone, hanno alzato la tapparella, rotto il vetro. Hanno aperto e sono entrati. Hanno rubato catenine e cose di questo genere, un orologino. Insomma: soprattutto ricordi. Hanno buttato tutto per aria: un gran disordine».
Facile che i ladri fossero in zona anche qualche minuto prima di entrare in azione. In un punto da cui hanno potuto tenere d’occhio i movimenti di chi abita nella via.
«Eravamo a fare la spesa»
«È successo proprio nel momento in cui siamo andati a fare la spesa - aggiunge - Non sappiamo se ci abbiano tenuto d’occhio o meno: possibile. Peraltro, qui vicino, c’è la casa di una persona defunta, nostra parente. Forse i ladri hanno approfittato anche della confusione che c’è stata, del viavai in una giornata in cui tante persone passavano a fare le condoglianze, dato che c’è stato abbastanza movimento».
Il furto è stato denunciato ai Carabinieri di Cantù. Una pattuglia dei Carabinieri, già l’altra sera, era comunque sul posto. «I ladri devono essere arrivati tra le 18.25 e le 18.45 - il particolare riferito - Pensiamo che siano scappati mentre stavamo rientrando: lo abbiamo capito una volta dentro, quando ci siamo resi conto che, forse, rispetto a quanto si aspettavano, non sono riusciti a frugare dappertutto. Alcuni vicini hanno detto che si è sentito come un colpo, un forte rumore. Però non l’hanno associato a un furto: del resto, non è successo in piena notte. Non mancano i danni, come il vetro da riparare, e tutto quello che dovremo lavare e far lavare, dato che hanno messo le mani ovunque. Purtroppo questa zona è sotto tiro: qualche settimana fa, sempre in questa via, c’era stato un altro furto». Si tengono gli occhi bene aperti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA