A Villa d’Este sfilata con attori e modelle americane. Nel parterre spuntano i calciatori azzurri

Il marchio Rhude ha scelto una destinazione iper suggestiva come il lago di Como per presentare a una cinquantina di buyer provenienti da tutto il mondo la nuova collezione primavera- estate 2025.

Sulla passerella allestita davanti al monumentale mosaico di Villa d’Este le stelle dello streetwear di lusso: in dieci anni Rhude è riuscito infatti a diventare quasi uno status symbol per artisti e musicisti di fama internazionale, da Justin Bieber a Kendrick Lamar, fino a Jay-Z e LeBron James. Tra i modelli più attesi e “instagrammati” in pedana Romeo Beckham, secondogenito della mamma ex popstar e ora fashion designer Victoria e del papà ex bomber David. Romeo fin da ragazzo si è diviso tra i set di maison famose come Saint Laurent e Burberry e i campi di calcio. Attualmente gioca come attaccante per il Brentford B. Con Evan Mock (attore, skateborder influencer) si è concesso un bagno nella piscina del Mandarin Lake Como, dove alloggiava, e un giro sul lago prima di sfilare con altri figli d’arte, celebrities, personaggi comunque famosi sui social network. Qualche nome? Gavin Leatherwood, star americana diventata famosa per aver partecipato alla fortunata serie televisiva “Le terrificanti avventure di Sabrina”; la modella Sophie Rothschild; l’attore e modello inglese Paul Emile Forman; i calciatori Corey Anton e Kenan Yildiz. Presente nel parterre du roi anche una rappresentanza del calcio Como da Alessandro Bellemo a Patrick Cutrone e Alessandro Gabrielloni.

Di certo l’evento conferma l’appeal del lago di Como anche per l’universo fashion che ogni stagione ambienta nei grandi alberghi e nelle ville esclusive presentazioni, campagne pubblicitarie e spot: da quelli girati nelle scorse stagioni da George Clooney per una nota marca di caffè all’ultimo realizzato un mese fa in una prestigiosa dimora dal pilota della Ferrari Charles Leclerc. Campagne che raccolgono migliaia di visualizzazioni e commenti di apprezzamento che vanno ad alimentare il mito del Lario.