Abitazione sventrata da un camion: iniziate le opere per la sistemazione

Montano Lucino Nell’incredibile incidente dell’11 novembre scorso non si erano registrati feriti gravi, ma danni ingenti

Montano Lucino

È stata una delle notizie più incredibili riportate da queste colonne nel 2024, quella del camion che l’11 novembre, verso le 12.30, è entrato nel soggiorno di un’abitazione di Lucino, sfondandone il muro portante ed arrestando la sua corsa con l’intera cabina all’interno della casa.

Fortunatamente l’incidente comportò solo danni materiali, ci furono solo 3 feriti non gravi: il conducente del mezzo, un uomo di 58 anni, una signora di 54 anni che, passando a piedi lungo la zona parcheggio è stata urtata da un’auto guidata da una ragazza di 22 anni, anch’essa ferita, speronata dal camion fuori controllo. I Vigili del fuoco di Como con circa 12 agenti, lavorarono alacremente per mettere in sicurezza la zona lungo la statale Varesina, all’incrocio con via Pascoli, valutando poi l’agibilità dell’edificio ed estraendo il camion furgonato dalla casa servendosi dell’autogru, operazione durata 4 ore.

A distanza di 4 mesi si è dato inizio alla sistemazione del muro della bella casa che in questi mesi ha avuto un grande pannello di legno, quello da cantiere, che chiudeva la breccia di 4 metri per 3 di altezza sul muro portante causata dall’impatto del camion. Il soggiorno della signora Carla Piatti, arzilla signora che va per gli 89 anni, avrà nuovamente il suo muro integro. Un muro doppio, passando si vedono i mattoni e la struttura in ricostruzione.

La signora era in cucina quando sentì il boato causato dall’impatto del camion con il muro, poi con grande sangue freddo ha aperto la porta del soggiorno, trovandoci dentro la cabina del camion furgonato e l’autista che le ha detto: “mi scusi, signora”.

Incredibile quanto quell’episodio si sia concluso senza ferite gravi alle persone.

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