Addio all’area feste del “Luglio”
Il gruppo consegna le chiavi

Protocollare una richiesta di sanatoria in Comune entro il 20 marzo e contestualmente consegnare le chiavi dell’area. Sono i passi che intende intraprendere il Luglio Portichettese per chiudere la vicenda via Gorizia: area feste comunale da decenni in gestione all’associazione su cui pende un’ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi.

Il provvedimento risale al 20 dicembre scorso. L’atto, firmato dalla sindaca Roberta Tosca, impone a Franco Vittani, in qualità di presidente del Luglio Portichettese, l’abbattimento di una serie di manufatti ritenuti abusivi, se Vittani non dovesse ottemperare entro il 20 marzo, scatterà una sanzione amministrativa di quattromila euro.

Lunedì si è tenuto un incontro tra l’avvocato incaricato dall’amministrazione comunale e il legale dell’associazione: un primo passo verso l’avvio di un confronto.

Il Luglio Portichettese ha avanzato la proposta di richiedere una sanatoria per le opere giudicate abusive. Vittani: «Le strutture oggetto dell’ordinanza avranno almeno vent’anni, allora le normative erano molto diverse rispetto a quelle in vigore oggi».

Il presidente evidenzia che insieme alla richiesta di sanatoria consegnerà anche le chiavi, questo sancirebbe definitivamente l’addio del Luglio Portichettese all’area feste dove per oltre quarant’anni ha realizzato, gestito, curato strutture e eventi. «Non posso negare che la cosa mi amareggi profondamente, ma al momento è l’unica strada percorribile».

Una strada tracciata durante l’ultima riunione dell’associazione, convocata giovedì 30 gennaio all’oratorio di Portichetto. All’ordine del giorno era iscritta solo la votazione del bilancio consuntivo, ma si erano presentati addirittura cinquanta soci per avere informazioni sull’ordinanza. Vittani, visibilmente scosso, aveva chiesto ai presenti di avanzare delle soluzioni. Avevano preso la parola soprattutto i giovani iscritti proponendo di andare avanti come associazione puntando sulle persone e lasciando stare l’area feste. In che modo? Diventando un’associazione “itinerante”.

Vittani: «Sono tante le realtà in cui ci sono gli spazi ma mancano i volontari, noi invece abbiamo le persone, tante, ma siamo rimasti senza un’area dove organizzare eventi».

La sanatoria e una nuova vita del Luglio Portichettese saranno al centro anche della prossima riunione dell’associazione in programma domenica 9 marzo. Sulle proposte di Vittani abbiamo interpellato la sindaca Roberta Tosca. La prima cittadina precisa che non rilascerà dichiarazioni sino a quando la vicenda non sarà chiusa.

Invece Daniele Regondi, capogruppo d’opposizione di “Nuova Luisago”, si era espresso durante la riunione del 30 gennaio nella duplice veste di politico locale e socio del Luglio. «Voi siete un brand, un marchio unico che va salvaguardato, valorizzato, esportato».