Cronaca / Como cintura
Sabato 18 Novembre 2023
Ancora i ladri. Stesso giorno, un anno dopo
San Fermo In meno di una settimana sono andati a segno o ci hanno provato in almeno sette abitazioni. Senza paura davanti a 150 telecamere
Sette furti o tentati furti in meno di una settimana, l’ultimo nel tardo pomeriggio di giovedì quando, alle 18.15, i ladri sono entrati nel giardino di un’abitazione di via Raimondi, per poi passare nella vicina via Monte. Anche la zona molto abitata di Mornago vede a cadenza fissa passare i ladri. Mercoledì sera sono stati segnalati altri tentativi di furto, in alcune occasioni si riesce a mettere in fuga i malviventi, che però non demordono e passano di abitazione in abitazione. «Diamo inizio alla nuova stagione», dicono rassegnati cittadini che ricordano come nel novembre 2021 e 2022 il paese era stato messo sotto la morsa dei ladri. «Da notare che l’ondata di furti del 2022 in zona via Belvedere avveniva esattamente negli stessi giorni», dice Linda Butti.
Colpo grosso a casa Vidal
«A casa mia sono entrati verso le 18 (di giovedì) ed erano già entrati l’anno scorso, stesso giorno», aggiunge una cittadina di via D’Annunzio (siamo in zona Prestino). Nel novembre 2021, era il 7, la sera del derby Milan-Inter, l’allora centrocampista dell’Inter e della nazionale cilena, Arturo Vidal, veniva derubato di auto costosissime, Brabus Amg G700 nera da circa 400 mila euro, poi ritrovata e oggetti preziosi nella sua casa al Villaggio del Sole, sempre zona Belvedere.
Ciclicamente, come un appuntamento stagionale, arrivano i ladri, e con l’avvicinarsi del periodo natalizio è facile prevedere che si intensifichino i tentativi di furto e anche la truffe.
Nei pressi della farmacia
L’ultima ondata di furti e tentativi vede nel mirino dei malviventi le case di via Raimondi, via Monte, ma anche via Montelatici, via Roma, di fronte alla farmacia comunale e poi le sempre setacciate via Mornago e via Rigamonti. Giovedì sera in via Raimondi e Monte, mercoledì sera in via Montelatici dove i ladri sono saliti dal pluviale di un’abitazione – come racconta Maria Lina Benvenuto - hanno visto le luci spente delle camere, hanno rotto l’infisso, operazione da manuale per accedere alle abitazioni, e sono entrati.
In casa non c’era nessuno, «sono stata fortunata perché se fossi stata in sala, me li sarei trovati in casa senza accorgermi», aggiunge la residente di via Montelatici, sottolineando che talvolta i ladri agiscono anche se c’è qualcuno in casa. A luglio, sempre zona via Montelatici, i ladri erano entrati in un’abitazione mentre la gente dormiva: «non ci siamo accorti di nulla, non si è sentito niente», aveva poi detto il padrone di casa.
Martedì sera altri ladri segnalati in un giardino, passano, scavalcano la siepe e si dileguano, orario 18.30. Non agiscono più solo di notte, preferiscono il calare della sera, anche se un cittadino recentemente ha denunciato ai Carabinieri un furto avvenuto mentre dormiva.
Segnalazioni social
Entrano dai giardini, salgono dai pluviali, sono ovunque. Le zone in cui agiscono sono sia quelle vicino al verde e al bosco, come via Monte, sia le zone centrali, come via Roma, di fronte alla farmacia comunale, dove una settimana fa i ladri sono stati messi in fuga. La gente è esasperata e segnala via social gli episodi, nei commenti si legge parecchia rassegnazione mista a rabbia.
Rabbia che sale se si pensa che in paese l’amministrazione comunale negli ultimi 10 anni ha messo telecamere fino a raggiungere il numero di 150, una ogni 52 abitanti, 26 per chilometro quadrato.
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