Blevio, un’altra zona a rischio di frane. Il torrente Girola è pieno di detriti

Il giorno dopo la grande paura per la doppia allerta “arancione”, il sindaco Alberto Trabucchi ha effettuato un lungo sopralluogo nella parte alta del torrente Girola che poi attraversa la frazione di Sopravilla, simbolo dell’alluvione del 2021 e toccata anche dagli eventi successivi.

«È lì che si concentrano dopo il sopralluogo odierno le nostre principali preoccupazioni. C’è tantissimo materiale depositato. Gli interventi effettuati dal 2021 in poi hanno evitato che gran parte di questo materiale raggiungesse il paese. Ma ora è le briglie sono nuovamente piene», fa notare il primo cittadino, che ha voluto accertarsi di persona le condizioni di quel tratto di torrente.

I timori

Nel contempo il primo cittadino - rimarcando che «qui bisognerà nuovamente intervenire in tempi molto celeri» - ha respinto con forza alcuni dei commenti rimbalzati attraverso i social che chiedevano, alla luce di quanto accaduto lunedì scorso e prima ancora il 28 agosto, se gli interventi effettuati avessero sortito gli effetti sperati. «Sono frasi che si commentano da sole - la chiosa del primo cittadino -. A queste persone, che non meritano l’attenzione che vorrebbero, dico che senza gli interventi realizzati da quel 24 luglio 2021 in poi, le successive alluvioni avrebbero provocato situazioni e conseguenze ben più serie addirittura di quell’evento, mettendo in serio pericolo un numero rilevante di cittadini, abitazioni e infrastrutture pubbliche e private. Queste parole mortificano il lavoro complesso, come più volte rimarcato anche al vostro giornale, portato avanti in questi due anni».

Nel frattempo, da domani ripartono di slancio non solo i lavori di rimozione del materiale ancora presente in un tratto “basso” del torrente Pertus, che ha generato la chiusura della Lariana lo scorso 28 agosto, ma anche di un intervento - nella parte alta sempre del torrente Pertus (400 mila euro l’importo) che sarebbe dovuto iniziare, ironia della sorte, proprio il 28 agosto. Intervento che si protrarrà per circa quattro mesi. Fortunatamente per i prossimi dieci giorni, le previsioni volgono al bello, con il ritorno anche di temperature vicine a quelle estive. Dinamiche queste che sicuramente giovano a favore dei lavori di messa in sicurezza.

Il vertice con la Regione

Nel contempo, come annunciato già venerdì, il sindaco Trabucchi domani mattina sarà a Palazzo Lombardia per un incontro con gli assessori regionali alla Protezione Civile Romano La Russa e al Territorio Gianluca Comazzi. «Riunione utile per aggiornare la Regione anche sulle ultime due alluvioni lampo che purtroppo hanno colpito nuovamente Blevio - rimarca Alberto Trabucchi - Relazioneremo assessori, dirigenti e tecnici sul pericolo che incombe sul Girola. Resto dell’idea che per portare a termine gli interventi già appaltati o in fase di appalto serva un commissario straordinario. Siamo un piccolo Comune e in questo momento serve davvero tutto l’aiuto possibile, anche in termini di snellimento della burocrazia e degli appalti».