Blevio ha paura, è allarme anche oggi: il vertice in Regione sarà il 13 novembre

Maltempo Apprensione in paese per la nuova segnalazione legata al rischio idrogeologico. Il sindaco Trabucchi: «Per interventi veloci ed efficaci vanno ridotti i tempi della burocrazia»

La nuova “allerta arancione” legata al rischio idrogeologico - diramata ieri pomeriggio dalla Protezione civile regionale - ha fatto risalire il livello d’allarme nel paese che più di ogni altro ha pagato un forte dazio in tema di alluvioni, l’ultima delle quali è datata 18 settembre.

Prova ne sia che già ieri attorno alle 14 il Comune attraverso i profili social istituzionali ha pubblicato per intero il “bollettino” della Protezione civile, che indica anche un’allerta “gialla” per rischio idraulico.

Le precipitazioni previste

Nel dettaglio sono attesi sino a sera inoltrata (la parte più cospicua delle precipitazioni è attesa nella seconda metà della giornata) tra i 60 ed i 70 millimetri di pioggia, il che comporterà una nuova e importante pressione sui corsi d’acqua e sulle briglie, che hanno retto l’urto della perturbazione d’inizio settimana, come testimoniato dal sopralluogo di martedì mattina del sindaco Alberto Trabucchi, con annesso corredo fotografico della buona tenuta dei principali nodi critici del paese.

Nell’occasione il sindaco ha annunciato a “La Provincia” un nuovo e importante summit a Palazzo Lombardia - sede della Giunta regionale - nella mattinata di lunedì 13 novembre in cui insieme agli assessorati alla Protezione civile ed al Territorio (con annesse strutture dirigenziali) sarà presente anche Anci Lombardia. «Le valli hanno retto la perturbazione d’inizio settimana. Certo l’attenzione resta alta. Lo abbiamo visto con le due alluvioni lampo tra fine agosto e il 18 settembre - le parole del primo cittadino -,Nel contempo procede anche l’intervento all’interno di una proprietà privata a Meggianico, che si è reso necessario proprio a seguito dell’alluvione del 18 settembre e che sin qui non ha portato disagi quanto alla presenza del senso unico alternato semaforico. Ora si sta procedendo alla realizzazione del muro contro strada. Il grosso dei lavori è stato già stato realizzato».

Il summit al Pirellone

Per quanto concerne il nuovo vertice in Regione del 13 novembre, il sindaco Trabucchi ha rimarcato come «il principio è sempre lo stesso. Regione Lombardia non può adottare una norma ad hoc per velocizzare i lavori. Nel contempo la nomina di un commissario per gestire l’emergenza spetterebbe al Governo. Dunque serve tutto il supporto tecnico possibile, coinvolgendo nella fattispecie insieme a Regione e ad Aria (l’azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti, ndr.) anche Anci Lombardia. La partita sui fondi e sui trasferimenti è essenziale, ma lo è altrettanto quella sulle procedure. Solo comprimendo i tempi delle burocrazia si potranno realizzare quegli interventi che consentiranno al paese di essere in sicurezza».

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