Cade dalla barca e muore sulla spiaggia

Casnate Ancora da chiarire la dinamica del decesso a Numana di Mario Rotta, 77 anni. Forse colto da malore

«Te ne sei andato da spirito indipendente. Eri una persona felice e hai saputo trasmettere a i tuoi nipoti questa voglia di libertà». Con queste parole la figlia Alessandra ricorda il papà Mario Rotta, 77 anni, morto giovedì pomeriggio a Numana, piccolo Comune della provincia di Ancona, mentre stava trascorrendo una vacanza in solitaria. Le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento tant’è che, ieri, nemmeno la sua famiglia aveva ancora chiaro cosa fosse accaduto, diretta verso la località balneare per il riconoscimento della salma e per far luce sulla morte dell’uomo, residente a Casnate con Bernate e originario di Luisago.

La vicenda

Secondo quanto è stato possibile capire fino a ora, pare che Rotta si trovasse a bordo di una piccola imbarcazione che si sarebbe ribaltata, facendolo finire in acqua: resta da chiarire se il pensionato sia stato prima colpito da un malore, cadendo e facendo capovolgere l’imbarcazione, o se sia stato proprio questo incidente a causarne il decesso.

I suoi cari, come detto, sono partiti ieri mattina per le Marche, ancora increduli per quanto successo. Mario infatti stava bene, era una persona molto attiva e lo dimostra il fatto che si sia voluto concedere questa vacanza da solo, lontano da casa.

Tanta la tristezza anche in paese e a Luisago, comunità vicina al fratello Paolo, sconvolto per l’accaduto. Mario lascia i figli Alessandra e Daniele e gli adorati nipoti. «Ha sempre vissuto come voleva lui – ricorda Alessandra – io e lui eravamo uguali, due caratteri forti e per cui spesso ci si scontrava. Era legatissimo ai suoi nipoti. Stiamo andando a Numana per capire com’è morto».

Il corpo di Rotta era stato notato da altri bagnanti che hanno dato l’allarme e, nel frattempo, hanno provato a rianimarlo, ma per lui non c’è stato purtroppo niente da fare. In spiaggia è arrivata la Capitaneria di porto e sono stati avvisati anche i carabinieri di Numana.

Il ricordo

«Lo conoscevo, tempo fa era un ciclista come mio papà – lo ricorda il capogruppo di maggioranza di Casnate Massimiliano Pugliese – era anche stato tra i fondatori dell’azienda Veroca, vendevano vernici e facevano tappezzeria a Como, poi l’azienda si era spostata a Casnate. Era un uomo sportivo, ma anche creativo, non gli piaceva stare con le mani in mano». Le prossime ore saranno decisive per capire cosa sia accaduto a Mario, in quella vacanza tanto attesa che si è trasformata in tragedia. Solo dopo sarà possibile riportare la salma in paese, per accompagnare Rotta nel suo ultimo viaggio.

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