Cernobbio, sequestrati minivan abusivi per i turisti

Lo scorso anno, a cavallo della tre giorni dedicata alla rassegna “Proposte”, avevamo dato conto di un incisivo intervento della polizia provinciale, che con l’ausilio della polizia locale di Cernobbio aveva sanzionato tre conducenti cinesi, pizzicati senza alcun tipo di abilitazione alla guida di minivan a nove posti.

Nuova stagione

Con la ripresa della stagione turistica gli agenti di Villa Saporiti, guidati dal comandante Marco Testa, hanno intensificato nuovamente i controlli relativi alle autorizzazioni riconducibili al noleggio veicoli con conducente, i cosiddetti “Ncc”.

In particolare, nella settimana tra l’8 e il 15 aprile, gli agenti della polizia provinciale hanno effettuato una serie di servizi mirati tra Cernobbio e il capoluogo con l’obiettivo di contrastare il dilagare degli “Ncc abusivi” su strada, ma anche sul lago.

In momenti diversi, gli agenti di Villa Saporiti hanno individuato e fermato tre mini-van Mercedes di color nero che circolavano trasportando persone senza che gli autisti fossero in possesso di specifica autorizzazione e senza che i veicoli fossero adibiti a questa tipologia di servizio. Veicoli che sono stati così posti sotto fermo amministrativo per un periodi da due a otto mesi.

Nel contempo i tre conducenti - uno italiano di origine tunisina), un ucraino e un indonesiano - sono stati sanzionati in base all’articolo 85 del Codice della Strada, che prevede una sanzione di 121,10 euro. Non tantissimo.

«E’ un tema sensibile quello del controllo degli “Ncc abusivi” su cui da tempo garantiamo il massimo impegno anche in ragione della competenza sulle autorizzazioni è dell’Amministrazione provinciale - ha rimarcato il comandante Marco Testa -. Anche ad impatto visivo il numero dei mini-van oscurati dedicati a questa tipologia di trasporti era sensibilmente aumentato con il boom turistico sul nostro lago, già da prima della pandemia. E così è aumentato il numero delle imbarcazioni».

Il problema è che «Accanto a chi svolge regolarmente questa professione sia su strada che nel lago sussiste l’illecita concorrenza di numerosi conducenti privi della necessaria autorizzazione». Nei prossimi mesi gli agenti continueranno in acqua e a terra.

Episodio

Nel contempo gli agenti di Villa Saporiti, presso l’oasi del Bassone, hanno fermato una Peugeot 206 con a bordo un senegalese che, oltre a consegnare i documenti d’identità del fratello, aveva l’assicurazione dell’auto scaduta (866 euro la sanzione). Per lo scambio d’identità l’uomo è stato denunciato per sostituzione di persona e false generalità. Gli è stata contestata anche la patente non convertita, poi ritirata. il veicolo non assicurato è stato sequestrato