Cernobbio, via all’operazione posti gialli
Toccherà ai residenti ritirare i paletti di sosta

Da martedì, invece, partirà la distribuzione. Monti: «L’unico modo per venire incontro a chi lavora, un’operazione contro chi occupa i posti abusivamente»

«Si rende noto che a partire da lunedì 20 gennaio gli stalli di sosta gialli saranno riservati agli assegnatari residenti ed ospiti (più di 200) per l’anno 2025».

Dunque, dopo un lungo dibattito - dentro e fuori l’aula del Consiglio comunale - da lunedì i “posti gialli” entrano finalmente nella piena disponibilità dei rispettivi assegnatari, in larga parte residenti. Ormai lontana l’eco relativa al sorteggio e così dei tanti - secondo una parte delle opposizioni troppi - parcheggi destinati ai residenti, prima di entrare nel vivo l’iniziativa necessita di un ultimo significativo passaggio ovvero il ritiro da martedì, in biblioteca, del paletto (o dissuasore) con relative chiavi, a cura degli addetti di “Abaco” e degli operatori comunali. Dissuasori finanziati con una variazione di bilancio da 40 mila euro.

Un’operazione che a qualcuno potrebbe risultare singolare, ma che il sindaco Matteo Monti ha così spiegato: «Se dovessimo piazzare noi i paletti, c’è il rischio che le nostre esigenze non coincidano con gli orari lavorativi o con le necessità dei singoli assegnatari - le parole del primo cittadino - Per questo abbiamo definito un calendario di quattro date, a partire da martedì, in cui presso la biblioteca comunale saranno consegnati paletti e chiavi. Ovviamente gli uffici sono a disposizione per le necessità di chi per motivi diversi non può assolvere al ritiro. Gli assegnatari troveranno già il buco nel posto assegnato in cui poi installare il dissuasore».

Sicuramente l’argomento relativo ai parcheggi “gialli” ha tenuto banco a cavallo tra vecchio e nuovo anno, con le opposizioni che hanno rimarcato come si sarebbero potute trovare soluzioni diverse rispetto a una “distesa” di posti auto tinteggiati di giallo.

Su questo punto il sindaco Monti ieri ha respinto al mittente le accuse. «Forse qualcuno vuole far passare in secondo piano il fatto che l’esigenza principale di questa iniziativa è garantire un parcheggio ai residenti - dice il primo cittadino - E anche la posa dei dissuasori - la vera novità del 2025 - va in questa direzione. Tanti, troppi parcheggi in piena stagione turistica sono stati occupati abusivamente». Poi una stoccata politica: «A maggio 2023 gli elettori ci hanno rinnovato la loro piena fiducia. Questo ci spinge a continuare sul percorso intrapreso, anche per quel che concerne il tema dei parcheggi gialli».

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