Chiasso, la burla sulla fusione: «Con Cernobbio e Maslianico»

La curiosità L’apertura del Carnevale con la battuta del sindaco elvetico Arrigoni: «Così avremo il lago»

Fedele al motto “a Carnevale ogni scherzo vale” il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni, consegnando giovedì sera le chiavi della città al primo ministro di “Nebiopoli” - il Carnevale di Chiasso è l’unico ticinese senza regnanti, ma con un primo ministro - ha ipotizzato una prima assoluta per le sempre frizzanti dinamiche di confine, parlando apertamente di aggregazione anche “con Cernobbio e Maslianico”. Il primo cittadino - giunto alla cerimonia di consegna delle chiavi su un carro allegorico - ha toccato il tema dell’aggregazione che sta interessando insieme a Chiasso altri quattro Municipi del Basso Mendrisiotto, vale a dire Balerna, Breggia, Morbio Inferiore e Vacallo, che insieme andranno a creare (dal 2026, previo via libera popolare) un unico Municipio da 20 mila abitanti, che peraltro dialogherà direttamente con numerosi Comuni comaschi.

«Sapete dell’aggregazione in corso - ha detto Bruno Arrigoni davanti a una piazza gremita -. Questa sera ne aggiungo altri due, Maslianico e Cernobbio così anche noi avremo il lago».

Parole che hanno subito portato in dote l’applauso dei presenti. «Il lago di Como è unico. Da qui l’idea di aggregarci con Cernobbio e Maslianico», le parole del primo cittadino. Poi la consegna delle chiavi della città, con cui di fatto l’edizione 2025 di “Nebiopoli” è entrata nella fase clou, con il programma ufficiale che oggi dalle 14 prevede la sessantatreesima edizione del “grande corteo mascherato a circuito chiuso” (con ingresso a 12 e 5 franchi). La proposta del sindaco Arrigoni - che ben conosce la realtà comasca - rimarrà tale, ma è comunque sintomatica dell’attenzione che il vicino Canton riserva al nostro territorio.

Qualcuno ha fatto notare che il primo cittadino di Chiasso ha evitato di citare Como, pur avendo tante partite aperte con il capoluogo. Ma a Carnevale vale un po’ tutto e di sicuro il primo cittadino ticinese ha preferito privilegiare il corso del Breggia, su cui Cernobbio peraltro sta investendo grazie ai fondi Pnrr 2 milioni di euro.

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