Cronaca / Como cintura
Sabato 09 Settembre 2023
Ha chiuso il “Buon Gusto” di Lipomo: il negozio era nato nel 1928
Serrande abbassate Addio a un altro pezzo di storia del paese: «Ringraziamo i clienti». L’attività di macelleria era anche stata premiata alla fiera di Sant’Abbondio
Le serrande si abbassano sui negozi del centro storico.
Dopo gloriosi anni di attività, persino lo storico negozio di via Cadorna 6 ha chiuso i battenti. Colpa della crisi? Anche, ma non solo.
«Si avvisa la spettabile clientela che l’attività “Il Buon Gusto” è definitivamente cessata. Ringraziamo la clientela per gli anni trascorsi in buona armonia». Con questo messaggio affisso alla porta e alla vetrina il negozio di panetteria, pasticceria, gastronomia e macelleria gestito da Mariella Faverio e Monica Lucini con la collaborazione di Alberto Ronchetti, conosciuto il paese con il nomignolo di “Roccia”, si sono congedati dai clienti, abbassando definitivamente la saracinesca.
Il saluto
Come ci ricorda lo studioso di storia e cultore delle tradizioni locali Beppe Rigamonti, questo è un negozio storico di Lipomo. Fu fondato nel 1928 come macelleria da Federico Ronchetti che abitava proprio lì.
Praticamente tutto il paese ci è passato specialmente prima e dopo la seconda guerra mondiale, quando Lipomo era di dimensioni molto ridotte.
Nel corso degli anni la macelleria è stata molto apprezzata anche da persone che venivano da fuori paese e più volte è stata premiata, durante l’esposizione di bestiame della fiera di Sant’Abbondio a Como, per la qualità delle carni e per i tagli proposti ai clienti. La Macelleria Ronchetti è stata inserita nell’elenco dei negozi storici della Regione Lombardia.
L’attività è stata poi proseguita dai figli Antonio e Piero e poi con i nipoti Alberto, Federica e Rosalba. Poi dal solo Alberto e infine negli anni più recenti il negozio si è arricchito di una nuova proposta commercale “Il Buon Gusto”, non solo macelleria ma anche panetteria, pasticceria, gastronomia e alimentari, attività gestite da Mariella Faverio e Monica Lucini.
La crisi
Questa diversificazione commerciale ha riscontrato inizialmente molto interesse tra la popolazione di Lipomo per la qualità e la varietà delle proposte. Recentemente però la clientela, attratta dai numerosi centri commerciali del circondario, si era notevolmente ridotta e i titolari, dopo il periodo di chiusura per le ferie estive, hanno deciso abbassare definitivamente la saracinesca congedandosi dalla clientela con il cartello apparso sulla porta e sulle vetrine del negozio.
E così dopo la recente cessazione della produzione e la sospensione dell’attività dello storico Panificio D’Onofrio di via per Montorfano, attivo dal 1948, molto conosciuto non solamente a livello locale e provinciale per la varietà di prodotti di panificazione quotidiana sia industriali che artigianali, chiude un’altra importante attività commerciale radicata nella storia del paese da diverse generazioni.
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