Curiosità per la città dei Balocchi “cernobbiese”, ma preoccupa il traffico

Da un lato c’è la curiosità di conoscere il programma della Città dei Balocchi in versione cernobbiese, dall’altro ci sono le polemiche per la gestione da parte dell’amministrazione dell’avviso pubblico e i timori per possibili ripercussioni al traffico. Quel che è certo è che la kermesse natalizia in programma dal 7 dicembre all’8 gennaio continua a far discutere.

La festa

Tra favorevoli e contrari, per conoscere i dettagli bisognerà comunque attendere venerdì prossimo, quando in occasione di una conferenza stampa, verrà svelato il programma della manifestazione.

Al momento le bocche restano cucite su questo fronte, ma è ormai chiaro che l’evento avrà come sede principale Villa Erba. Qui sono previste installazioni luminose per valorizzare la vegetazione e la villa antica, ma anche una struttura provvisoria chiusa per lo svolgimento di spettacoli e laboratori.

Anche Villa Bernasconi e il suo giardino, così come piazza Risorgimento e le vie della città saranno illuminate a tema. Previste anche iniziative con le scuole, così come spettacoli e intrattenimenti musicali. Dal sindaco di Cernobbio, Matteo Monti, anche la conferma che nell’evento saranno coinvolte anche le frazioni della città.

Sul fronte viabilità restano i timori da parte dei consiglieri di minoranza per possibili disagi, soprattutto per i residenti. Dai banchi dell’opposizione, infatti, Paolo Furgoni, Angela Lucia Piazza e Cristina Tettamanti si sono detti «preoccupati», anche se lo stesso Furgoni ha anche aggiunto di «confidare sulle capacità organizzative del Consorzio Como Turistica e sulle competenze del comandante della polizia locale di Cernobbio».

Cristina Tettamanti ha anche sottolineato: «Spero di essere smentita sui possibili problemi viabilistici. Del resto, già in occasione dell’apertura dell’hub vaccinale a Villa Erba si temeva il blocco del traffico che poi fortunatamente non c’è stato».

Le preoccupazioni sul fronte viabilistico sono due in particolare: da un lato il traffico che si potrebbe formare in ingresso alla città e dall’altro le difficoltà a trovare parcheggi liberi. Per quanto riguarda gli stalli al momento il sindaco Monti ha dichiarato che: «sono stati previsti duemila parcheggi al confine con Cernobbio».

Scontro per l’avviso

Nei giorni scorsi sono nate anche alcune polemiche sulla gestione, da parte dell’amministrazione, dell’affidamento dell’incarico per l’organizzazione della kermesse natalizia. In particolare, l’ex sindaco Paolo Furgoni e Ivano Mazza, ex presidente del consiglio comunale della giunta dello stesso Furgoni, hanno attaccato il Comune di Cernobbio sui passi amministrativi e autorizzativi.

Sotto accusa i tempi per poter partecipare all’avviso, visto che tutto è stato fatto tra il 25 ottobre e il 3 novembre. L’avviso, infatti, è stato pubblicato il 25 ottobre, scadenza per partecipare il 2 novembre (alle ore 12). «Otto giorni per l’assegnazione di un affidamento da oltre 500mila euro sono decisamente pochi – hanno sottolineato – oltretutto in una settimana in cui c’era anche un ponte e il Comune chiuso».

Dal primo cittadino la replica: «La serietà, la professionalità e la trasparenza dell’amministrazione comunale sono evidenti».