Ecco “caserma Mondelli”: «Filippo vivrà per sempre»

«Figure come quella del finanziere Filippo Mondelli rappresentano modelli di vita e di comportamento per tutti gli attori del comparto sicurezza, ma anche per tutti gli uomini e le istituzioni al servizio della collettività, nonché esempio e stimolo per le giovani generazioni». Basterebbero le parole del prefetto di Latina Maurizio Falco per inquadrare al meglio quanto attesa e voluta sia stata ieri la cerimonia di intitolazione della caserma sede della Tenenza di Sabaudia (20 mila abitanti a 90 chilometri di Roma) a Filippo Mondelli, militare e atleta delle Fiamme Gialle cernobbiese che proprio ieri avrebbe compiuto 30 anni. Grazie ai suoi successi, Filippo Mondelli ha legato inscindibilmente il suo nome al mondo del canottaggio prima che un male di quelli che non lasciano scampo lo strappasse ai familiari, ai tantissimi amici, alle fiamme gialle ed al mondo del remo.

La stessa Guardia di Finanza - rappresentata a Sabaudia dai vertici regionali (in primis il generale di Divisione Virgilio Pomponi) e provinciali - ha rimarcato nel corso della cerimonia di intitolazione della caserma come «il finanziere Mondelli, oltre che per i successi sportivi, si è quotidianamente distinto per qualità umane, morali e di carattere nonché per senso del dovere, spirito di sacrificio, altruismo e abnegazione».

Madrina della cerimonia mamma Monica (presente con papà Guido) che ha scoperto insieme al comandante regionale Lazio - accompagnati dal prefetto di Latina e dal sindaco di Sabaudia Alberto Mosca - la targa commemorativa posta all’ingresso della caserma. Ieri di buon mattino il sindaco Matteo Monti, già a Sabaudia da lunedì sera, aveva ricordato sui social Filippo Mondelli con queste parole: «Il tempo corre troppo veloce. L’amico Filippo non è più qui tra noi. Ricordo ancora quel giorno in cui mi aveva annunciato la sua malattia. Oggi lo voglio ricordare nel giorno del suo trentesimo compleanno. Il più bel regalo è stato fatto con l’intitolazione della Tenenza della caserma di Sabaudia. Manca la tua presenza, il tuo modo di esserci».

La cerimonia di ieri ha visto la partecipazione, oltre che dei militari della Tenenza di Sabaudia e dei reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Latina, anche di una nutrita rappresentanza di finanzieri del Centro Sportivo (atleti e non), colleghi del finanziere Mondelli, nonché dei giovani ragazzi appartenenti alle Sezioni Giovanili Fiamme Gialle di canottaggio e canoa. Da rimarcare anche le belle parole del sindaco di Sabaudia, che ha ricordato come Filippo Mondelli come fosse conosciuto dalla comunità di Sabaudia per le sue qualità morali e umane, sottolineando nel contempo come la Guardia di finanza, presente con la Tenenza e con il Nucleo Atleti del Centro Sportivo, sia nel tempo diventata parte integrante del Comune e della Comunità locale.

Infine il comandante provinciale, il colonnello Giovanni Marchetti, ha sottolineato come la figura del finanziere Mondelli «al di là dei brillanti successi sportivi, ha costituito e costituirà per sempre un esempio di valori e qualità come senso del dovere, spirito di sacrificio, forza d’animo, altruismo e generosità verso il prossimo».