Cronaca / Como cintura
Mercoledì 15 Gennaio 2025
Fino Mornasco punta sulla sicurezza: cinque nuovi varchi con telecamere
Intervento . Ulteriormente potenziato il sistema di controllo attivo in varie zone del paese. Fornasiero: «Leggono le targhe e informano le forze dell’ordine in caso di auto rubate»
Cinque nuovi varchi dotati di quattro telecamere ciascuno, così la videosorveglianza comunale è sempre più capillare. È realtà l’obiettivo dell’Amministrazione di portare a quota 100 telecamere il sistema di monitoraggio del territorio gestito dalla Polizia Locale.
Il sindaco, Roberto Fornasiero, in autunno aveva annunciato l’ottenimento di un finanziamento ministeriale di 31mila euro per cinque varchi, nella stessa occasione aveva precisato che il Comune avrebbe aggiunto altrettanto spendendo in totale 62mila euro. Tra dicembre e inizio gennaio l’impresa appaltatrice ha avviato i lavori. Ora i varchi sono attivi.
Di cosa si tratta? Sono otto telecamere per ciascun punto, posizionate in luoghi ritenuti nevralgici: strade di accesso al paese, arterie ad alta concentrazione di traffico o potenziali vie di fuga dopo un reato. Come funzionano? Le telecamere sono puntate in direzioni opposte: due sui veicoli in uscita dal paese e altrettante sui mezzi in entrata. Due telecamere riprendono la zona, le altre sono anche dotate di sistema lettura targhe: in tempo reale indicheranno all’operatore se il veicolo è assicurato, se sia stato regolarmente revisionato. Ma quali sono i luoghi in cui sono state installate? La Bricoletta al confine con Luisago tra le vie Garibaldi e Adda; l’ingresso dell’autostrada davanti al supermercato Esselunga; Socco lungo via Garibaldi all’altezza della rotatoria della concessionaria “Fino Motori”; Andrate vicino alla scuola e l’incrocio tra le vie Garibaldi e Risorgimento. Il sindaco sottolinea come il sistema sia visionabile dalla Polizia Locale e dai carabinieri della locale stazione.
«Si tratta di uno strumento efficace e prezioso per monitorare veicoli rubati, individuale mezzi segnalati dalle forze dell’ordine. È assolutamente sbagliato pensare che i varchi servano esclusivamente a spiccare multe: la loro finalità è ben altra».
In futuro verranno utilizzati anche come strumento urbanistico. «Ci consentiranno di monitorare l’andamento del traffico». Il potenziamento della videosorveglianza non finisce qui. Il Comune si è già attivato per partecipare ad altri bandi finalizzati a ottenere il finanziamento di nuove telecamere da collocare al parco polifunzionale di Andrate, alle spalle della chiesa, e nel sottopasso di via Scalabrini. La richiesta è partita dai residenti, stanchi dei continui fenomeni di microcriminalità.
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